“Phogat non si rifiutava di indossare la divisa e di passare del tempo con le altre colleghe. Queste ragazze emergenti si sentono stelle e pensano di passarla liscia con queste cose, ma devono rendersi conto che stanno rappresentando il Paese”. Così Vinod Tomar sulla decisione di sospendere ufficialmente la lottatrice Vinesh Phogat, dopo l’inaspettato flop alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’atleta ha performato nei 65 kg ed è stata sorprendentemente eliminata ai quarti di finale di categoria, sebbene puntasse realisticamente alla medaglia d’oro. Più che il risultato deludente, il vice-segretario della Federazione indiana ha attaccato la connazionale per l’atteggiamento palesato in Giappone, durante la spedizione olimpica; ignorando ben tre accuse di indisciplina, Phogat avrebbe rifiutato la compagnia delle colleghe e l’obbligo di vestire la divisa della propria Nazione. Non è chiaro se la lottatrice indiana potrà partecipare ai Giochi di Parigi 2024, ma, al momento, la situazione tra le parti sembrerebbe glaciale.
Tokyo 2020, l’India sospende la lottatrice Phogat per cattiva condotta: “Si sente una stella”
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