Olimpiadi Tokyo 2020

Tokyo 2020, il Tas vieta la canzone ‘Katyusha’ per la premiazione degli atleti russi

Niente ‘Katyusha’ (la cui melodia in Italia venne usata per la canzone partigiana “Fischia il vento”). Il Tribunale di Arbitrato dello Sport (Tas) ha infatti stabilito che la canzone popolare russa non potrà essere suonata per la premiazione degli atleti russi vincitori dell’oro all’Olimpiade di Tokyo. Sulla proposta di un gruppo di atleti dopo la squalifica del comitato olimpico del loro Paese per il caso di ‘doping di Stato’, il Tas ha così deciso che il divieto di suonare l’inno russo deve essere esteso “a ogni altra composizione o canzone che possa essere associata alla Russia, e ciò include anche Katyusha” che, composta nel 1938, divenne l’inno della commemorazione della vittoria sovietica contro la Germania nazista nella seconda guerra mondiale.

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