La squadra dei rifugiati è pronta alla seconda partecipazione alle Olimpiadi dopo quella a Rio 2016. Ad annunciarlo il Cio, alla presenza del presidente Thomas Bach. Sono ventinove gli atleti in dodici diverse discipline e tra loro c’è anche Luna Solomon, 27enne eritrea rifugiata in Svizzera che con altri due atleti si era preparata alla qualificazioni sotto la guida dell’olimpionico azzurro della carabina, Niccolò Campriani, fino alla conquista di un pass. “E’ un un potente messaggio al mondo di solidarietà e speranza“, il commento dell’UNHCR, agenzia ONU per i rifugiati