Il 25 marzo si avrà un’idea più precisa di come verrà gestita l’eventuale presenza del pubblico ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Lo ha riportato Kyodo News sul proprio sito, riprendendo le parole di Seiko Hashimoto, capo del comitato organizzatore olimpico. Il chiarimento arriva dopo le parole del presidente del Cio, Thomas Bach, che aveva dichiarato come la decisione di consentire o meno agli spettatori stranieri di partecipare sarebbe stata presa ad aprile o all’inizio di maggio. “Vorremmo aspettare fino all’ultimo momento, ma questo non è possibile“, ha detto Bach sottolineando la necessità di pianificare le procedure di biglietteria e logistica.
Decisione che va presa “il più tardi possibile, ma non appena necessario” ha aggiunto Christophe Dubi, direttore esecutivo dei Giochi Olimpici del CIO, sottolineando l’importanza di lasciare il tempo per una corretta pianificazione. “Verso la fine di aprile sarebbe il momento giusto” ha detto Dubi, suggerendo che potrebbero essere prese decisioni diverse per gli spettatori che viaggiano dall’estero rispetto a quelli che risiedono in Giappone.