La delegazione più folta tra quelle che rappresenteranno l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, quella della scherma, è in volo verso il Giappone. Dopo la partenza del gruppo della sciabola, infatti, oggi è il turno di quelli della spada e del fioretto, maschile e femminile. In volo quindi il capo delegazione Maurizio Randazzo insieme ai responsabili d’arma Sandro Cuomo (spada) e Andrea Cipressa (fioretto). Con loro le spadiste Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria, Alberta Santuccio sono in partenza anche Alice Clerici e Nicol Foietta, Marco Fichera, Enrico Garozzo, Andrea Santarelli e Gabriele Cimini, coadiuvati da Davide Di Veroli e Federico Vismara.
In volo anche il team del fioretto, composto da Martina Batini, Arianna Errigo, Alice Volpi, Erica Cipressa, Camilla Mancini, Beatrice Monaco, Andrea Cassarà, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giorgio Avola, Guillaume Bianchi e Tommaso Marini. Nel gruppo, presenti anche la squadra di tiro con l’arco, composta da Lucilla Boari, Tatiana Andreoli, Chiara Rebagliati, Mauro Nespoli e i due commissari tecnici, Matteo Bisiani e Natalia Vaaleva.
Prima della partenza da Fiumicino, Arianna Errigo, medaglia d’oro nel fioretto a squadre ai Giochi di Londra 2012 ed un argento nel fioretto individuale. “Le squadre che temo di più? Per quanto riguarda il fioretto femminile sicuramente la Russia, anzi le ‘atlete neutrali’, sono la squadra da battere, e nell’individuale soprattutto Inna Dericlazova, che è attualmente la numero uno al Mondo. Certo, sono preparata al meglio, ma le Olimpiadi sono sempre una competizione molto particolare: il giorno della gara si vedranno i risultati o meno”, la previsione della classe ’88, alla terza Olimpiade.