L’albo d’oro delle cronometro individuali su strada alle Olimpiadi, a pochi giorni dalle gare che assegneranno i titoli dei Giochi di Tokyo 2020. Un format piuttosto recente, introdotto ad Atlanta 1996 al posto della cronometro a squadre, e che a differenza della prova in linea è sempre stato avaro di soddisfazioni per l’Italia che non ha mai conquistato una medaglia sia a livello maschile che femminile.
Tra gli uomini la fanno da padroni Fabian Cancellara e prima di lui Vjaceslav Ekimov: lo svizzero e il russo hanno infatti conquistato due ori a testa, con la prima edizione che vide invece il trionfo di un autentico fuoriclasse delle prove contro il tempo come Miguel Indurain.
CRONOMETRO TOKYO 2020: I FAVORITI DELLA VIGILIA
L’albo d’oro della cronometro maschile
Rio 2016 – Cancellara (SVI)
Londra 2012 – Wiggins (GBR)
Pechino 2008 – Cancellara (SVI)
Atene 2004 – Ekimov (RUS)
Sydney 2000 – Ekimov (RUS)
Atlanta 1996 – Indurain (SPA)
Tra le donne invece la dominatrice è solo una e risponde al nome di Kristin Armstrong: la statunitense si è infatti aggiudicata l’oro nelle ultime tre edizioni, fatto senza altri precedenti in tutte le prove individuali su strada. Prima di lei c’era stata la doppietta dell’olandese van Moorsel, che si aggiunge al successo del 1996 della russa Zabirova: sono quindi tre le donne finora capaci di vincere l’oro nella cronometro.
L’albo d’oro della cronometro femminile
Rio 2016 – Armstrong (USA)
Londra 2012 – Armstrong (USA)
Pechino 2008 – Armstrong (USA)
Atene 2004 – van Moorsel (OLA)
Sydney 2000 – van Moorsel (OLA)
Atlanta 1996 – Zabirova (RUS)