Ciclismo

Tokyo 2020, Bmx. Fantoni: “Eliminazione brucia, non è andata come speravo”

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Non è andata come speravo anche se il primo giro mi aveva dato una grande spinta, essendo riuscito a fare un ottimo piazzamento con avversari che solitamente arrivano in finale di Coppa del Mondo“. Tanta delusione nelle parole di Giacomo Fantoni dopo l’eliminazione ad un passo dalla finale nel ciclismo BMX alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’azzurro ha ottenuto un terzo, un quinto ed un sesto posto nelle batterie ottenendo 12 punti come gli avversari, che però hanno fatto meglio in termini di piazzamento. “Certo, brucia tantissimo – ammette Fantoni – e con il senno di poi è facile fare analisi. Posso dire di aver commesso un errore nella seconda batteria, in una curva in cui potevo entrare più deciso. Infine il mio avversario diretto, Alfredo Campo, ha interpretato il giro della vita ottenendo 12 punti finali contro i miei 14“.

Dobbiamo digerire la delusione, perché una volta che sei qui alle Olimpiadi ovviamente credi che si possa raggiungere il risultato – ha sottolineato il dt azzurro Tommaso Lupi -. Questo tipo di evento si è confermato una gara a sé. Non cerchiamo alibi, ma la batteria in cui siamo finiti era durissima e la combinazione di risultati non ci ha favorito. Come avete visto, c’è chi a parità di punteggio si è qualificato e dispiace. Avremo tempo per ragionare su tattica ed episodi, ma non cambia il risultato. La stagione non finisce qui e saremo ora impegnati con i Campionati Mondiali dal 17 al 22 agosto in Olanda e la Coppa del Mondo in Turchia ad ottobre“.

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