Gli Stati Uniti conquistano il quarto titolo olimpico consecutivo nel basket maschile battendo in finale a Tokyo 2020 la Francia. L’avventura giapponese non è iniziata nel migliore del modi per gli americani, sconfitti in apertura proprio dai transalpini, ma alla fine è arrivato l’oro. Grande soddisfazione per coach Gregg Popovich, che può finalmente festeggiare dopo l’esclusione dalla squadra di Monaco 1972, aver vissuto Atene 2004 da vice e il settimo posto ai Mondiali di Cina 2019. “È chiaro, siamo contenti del risultato – dice Popovic al termine della finale -. Grande rispetto per il basket francese, per l’allenatore Collet e per il suo staff. Hanno giocato bene, con aggressività. Hanno un grande gruppo”.
STATI UNITI ORO: FRANCIA BATTUTA
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“Proprio perché sono una grande squadra, questo rende la vittoria più esaltante. A loro va tutto il merito – sottolinea il coach degli Stati Uniti -. Siamo onorati di aver rappresentato il nostro Paese. La squadra è progredita davvero velocemente, ha affrontato molte situazioni, e questo rende più bella la vittoria“. Autentico trascinatore della squadra a stelle e strisce è stato Kevin Durant con i suoi 29 punti, ma Popovich lo esalta anche per la sua dedizione: “Non è speciale solo perché ha tutto questo talento. Fa ancora più impressione la maniera in cui lavora sul proprio gioco e per l’amore che ha verso di esso. È come l’osmosi. Passa dentro gli altri giocatori“.