Olimpiadi Tokyo 2020

Tokyo 2020: altro ostacolo per l’Olimpiade, test antidoping bloccati in tutto il mondo

C’è un altro ostacolo che mina la regolarità dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Oltre alla complessità degli allenamenti di tutti gli atleti, causa emergenza coronavirus, in preparazione all’Olimpiade che partirà il 24 luglio, il Cio deve fare i conti anche con lo stop dei controlli antidoping in tutto il mondo. Le attuali restrizioni nei vari paesi impediscono ai controllori di muoversi liberamente: “Le nostre priorità devono essere la sanità pubblica e la sicurezza“, ha infatti dichiarato il presidente Wada Witold Baka. “Ora è quasi impossibile fare dei controlli, a meno che non ci siano dei sospetti molto forti su qualcuno – ha aggiunto il direttore dell’agenzia dell’Austria, Michael Cepic – Eppure questo sarebbe il momento giusto per farli perché vanno fatti mesi prima dei Giochi quando certe sostanze vengono assunte per accorciare i tempi di recupero“.

SportFace