Quest’oggi è stata pubblica la terza e ultima versione dei Playbook, ossia le linee guida stilare dagli stakeholder di Tokyo 2020 e dedicate agli atleti: le regole entreranno in vigore per questi ultimi dal 1° luglio. L’ultima versione afferma come si disposto l’allontanamento dal Giappone in caso di violazione delle norme contro la diffusione del contagio da Covid-19: un allontanamento disposto in seguito al rifiuto di sostenere un test, un trasferimento non comunicato in anticipo o il mancato uso della mascherina.
Non solo, secondo quanto deciso da Comitato Olimpico Internazionale (Cio), Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc) e Comitato Organizzatore, saranno previste diverse sanzioni per il mancato rispetto delle prescrizioni legate all’emergenza sanitaria: dall’ammonizione alla multa, al ritiro permanente dell’accredito, alla squalifica, fino al divieto di partecipare ai Giochi. Il direttore esecutivo del CIO per i Giochi Olimpici, Christophe Dubi, ha spiegato che “i Playbook sono il risultato di una stretta collaborazione di oltre un anno con i principali esperti scientifici e istituzioni, organizzazioni sportive e i nostri partner in Giappone. Abbiamo anche interagito con esperti, che hanno successivamente commentato le versioni precedenti. Ora tutti conoscono le regole. È fondamentale che le misure delineate nei Playbook siano rispettate per rendere i Giochi sicuri e protetti per tutti i partecipanti ai Giochi e per il popolo giapponese”.