[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
La Russia ha contestato ufficialmente la sua messa al bando per quattro anni dalle competizioni mondiali. La conferma è arrivata direttamente da Yuri Ganus, direttore generale dell’agenzia antidoping russa, la Rusada, in una lettera alla World Anti-Doping Agency, Wada. Come prevede la procedura, verrà ora fissata un’audizione presso il Tas, tribunale arbitrare dello sport.
Lo scorso 9 dicembre la Russia è stata sospesa per quattro anni da tutte le competizione mondiali e costretta dunque a saltare i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, le olimpiadi invernali del 2022 e i mondiali di calcio previsti in Qatar sempre nel 2022. Ganus ha inoltre dichiarato che il caso potrebbe essere affrontato entro aprile o maggio.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]