La nazionale italiana di volley maschile esce di scena in semifinale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Resta il tabù oro olimpico per gli azzurri, che cadono contro i padroni di casa della Francia. Match a senso unico con i transalpini praticamente sempre al comando. 3-0 (25-20 25-21 25-21) in poco più di un’ora e Italia che si giocherà la medaglia di bronzo con gli Stati Uniti. Così capitan Simone Giannelli in zona mista: “Loro hanno giocato meglio di noi. Sono stati più bravi in tutti i fondamentali. Non volevamo questo risultato ma oggi la sconfitta è stata meritata. C’è dispiacere ma non delusione perché oggi non abbiamo mai avuto chance. Solo nel secondo set siamo andati avanti, ma sono rientrati con ace e punti con palla staccata dalla rete. Hanno battuto bene per tutta la partita e ci hanno messo in grande difficoltà in fase offensiva. Dobbiamo rimanere con la mente collegata perché c’è una medaglia da conquistare. Lo spirito non è mancato. Sulla mia squadra metto la mano sul fuoco e vado contro tutto e tutto. Lo spirito ci sarà sempre. Oggi è stata una questione tecnica”.
“Quando il risultato è questo non contano le prestazioni individuali. È stata una partita difficile sin dall’inizio e non siamo riusciti a ricucire il distacco in tutti e tre i set. Oggi è andata così, non siamo riusciti ad accendere la scintilla come con il Giappone. Dobbiamo far passare la delusione per arrivare pronti agli Stati Uniti. Andremo ad affrontare la finale per il bronzo al 100%. Dimenticheremo la sconfitta di oggi e torneremo ad avere le solite certezze”, il commento di Yuri Romano, probabilmente il migliore in campo degli azzurri.
“È un peccato perché non siamo mai scesi totalmente in campo. Abbiamo sofferto in tutti i fondamentali. Siamo stati sempre bassi di percentuali in attacco e abbiamo sbagliato tanto in battuta. Ora ci giocheremo tutto nella finale per il bronzo. Vogliamo tornare in Italia con la medaglia. Bisogna fare i complimenti alla Francia che ha giocato una bellissima pallavolo dall’inizio alla finale. La cosa che è mancata rispetto ai quarti di finale è la reazione. Giocare con il pubblico a favore non ha cambiato l’andamento della partita, siamo abituati a giocarci”, dice Alessandro Michieletto.
“La gestione del cambio palla è stata decisiva. Loro sono stati più bravi in fase di costruzione, mentre noi meno. Anche a muro sono riusciti a toccare tanti palloni. Adesso il nostro focus sarà sulla medaglia. Stasera non sarà facile, ma da domani resetteremo e arriveremo pronti agli Usa”, l’analisi del libero Fabio Balaso.