Finisce la carriera di Andy Murray. Dopo due vittorie miracolose, salvando match point, contro i giapponesi Daniel/Nishikori e i belgi Gille/Vliegen, lo scozzese di Glasgow e Daniel Evans vengono sconfitti dalla coppia americana Fritz/Paul in due set (6-2 6-4). Dopo 739 vittorie (262 sconfitte), 46 titoli vinti e 41 settimane da numero 1 del mondo (tra 2016 e 2017), Sir. Andy Murray lascia il tennis giocato. Memorabili le due vittorie a Wimbledon, nel 2013 e nel 2016, e il trionfo agli Us Open 2012. In totale 46 titoli vinti, di cui 14 Masters 1000 e 1 Atp Finals (20169, oltre a una Coppa Davis (2015) e a ben due ori olimpici (Londra 2012 e Rio 2016), diventando il primo a riuscire nell’impresa di vincere due ori consecutivi ai Giochi. Afflitto da ormai oltre quattro anni da problemi all’anca, operata più volte, e con l’ultimo titolo Atp risalente ad Anversa 2019, Murray lascia a 37 anni, 2 mesi e 17 giorni. Il secondo dei big four a ritirarsi dopo Roger Federer. Con Nadal agli sgoccioli e Djokovic con sempre più problemi fisici, e nessun titolo Atp vinto nel 2024, l’era migliore nella storia del tennis sta per terminare.