Si chiude ai quarti di finale l’avventura dell’Italia nella spada maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Federico Vismara si arrende nel terzultimo atto contro l’ungherese Tibor Andrasfi, che si impone con il punteggio di 15-13. Prima l’eliminazione di Andrea Santarelli, battuto 15-9 dall’egiziano Mohamed Elsayed, e quella di Davide Di Veroli, che esce per mano del giapponese Masaru Yamada con lo score di 15-11.
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La giornata dei tre azzurri inizia con un en plein nei sedicesimi di finale. Vittorie da pronostico per Federico Vismara con il punteggio di 15-11 sull’olandese Tulen e per Davide Di Veroli, in grado di amministrare senza troppo patemi la sfida contro il ceco Rubes verso il 14-10 finale. L’impresa arriva dalla spada di Andrea Santarelli, che parte male, va sotto nettamente, ma riesce con la sua solita grinta e determinazione a rimontare sconfiggere l’israeliano e testa di serie numero sette Freilich per 15-13.
“Quando torni senza medaglia il bilancio è negativo – ha detto Vismara dopo l’eliminazione ai quarti -. È mancata un po’ di lucidità nel momento decisivo, oggi ho tirato bene, mi sono fatto prendere dal momento, quando lui ha recuperato lo ha fatto troppo in fretta, io gli ho dato la possibilità di farlo. Sicuramente nella prova a squadre abbiamo tutte le carte in regola per fare bene, dobbiamo limare gli errori che abbiamo fatto oggi. Ma siamo forti e uniti, cercheremo di andare tutti verso la stessa direzione”.
