Proprio come accaduto a Gianmarco Tamberi, anche la presenza di un’altra atleta italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024 era in forte rischio a causa di guai fisici. Si tratta di Alice Sotero, che debutterà giovedì 8 agosto nelle gare del Pentathlon Moderno, frenata negli ultimi da una grave infezione oculare che rischiava addirittura di causarle la perdita dell’occhio sinistro.
Ad aiutarla a guarire è stato un collirio sviluppato da SIFI, un’azienda catanese. “Aver sostenuto un’atleta che rischiava di non partecipare alle Olimpiadi ci rende molto orgogliosi. La tempistica è stata essenziale: non avrebbe potuto aspettare settembre – ha raccontato ai microfoni di Italpress Fabrizio Chines, presidente e ad di SIFI – Siamo felici di aver consentito a un’azzurra di partecipare ai Giochi Olimpici, senza sprecare i tanti sacrifici fatti per arrivarci. Faremo tutti il tifo per lei“.
Può tirare un sospiro di sollievo Alice Sotero, che ha raccontato la sua esperienza: “Pensavo sarebbe stato impossibile essere a Parigi. A fine giugno, per due settimane, sono rimasta a letto con forte dolore e ghiaccio tutto il giorno. Fortunatamente sono riuscita a riprendere gradualmente tutti gli allenamenti e, nonostante qualche problematica, mi sono comunque preparata bene. Ora sto meglio, ringrazio gli specialisti che mi hanno preso in cura e mi sono stati vicini in un momento buio“.