“Vivo questa attesa molto con serenità , perché non voglio commettere gli stessi errori delle Olimpiadi passate. Io credo che la cosa migliore sia pensare alla sfida di domani come una partita, tra virgolette, normale. Sarà importante scendere in campo serene e mettere a frutto le nostre potenzialità . Conosciamo molto bene la Serbia, una squadra forte a muro come ha dimostrato nell’amichevole di Firenze, quando ci ha creato qualche difficoltà , anche se in quel periodo venivamo da carichi di lavori importanti e quindi non eravamo al massimo. Il loro punto di forza è ovviamente la Boskovic: un’attaccante straordinaria che dovremo cercare di contenere, per farlo sarà fondamentale essere molto ordinate in campo. Nel corso delle tre gare della pool si è vista un’Italia in crescita, noi siamo una squadra un po’ così, nel senso che più giochiamo insieme, più ingraniamo”. Queste sono le recenti dichairazioni di Caterina Bosetti, alla vigilia dei quarti di finale della sua Italia di volley femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. La rappresentante delle pallavoliste azzurre ha fatto esposto le proprie sensazioni per quanto concerne l’evento a cinque cerchi in generale, per poi approfondire l’analisi su Italia-Serbia, prossimo appuntamento olimpico.