Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha reso noto che non sarà possibile consumare alcol negli stadi durante le competizioni. In Francia, a partire dal 1991, è infatti in vigore la “legge Evin“, che impedisce di servire bevande alcoliche in “tutti i luoghi di attività fisica e sportiva”. Come si suol dire, però, ‘fatta la legge, trovato l’inganno’, almeno parzialmente.
Alcuni impianti sportivi, come ad esempio quelli dedicati al rugby, utilizzeranno infatti una deroga che permette ai sindaci di autorizzare, fino a 10 volte all’anno e per una durata di 48 ore, il consumo di alcol all’interno di stadi quali lo Stade de France o il Velodrome di Marsiglia.
Menzione a parte invece per i vip. Chi assisterà alle gare dai posti privilegiati, infatti, godrà di alcuni benefici che non sono invece riservati alla maggior parte degli spettatori. Nei 4.900 euro più Iva da sborsare per un palco dello Stade de France, infatti, è compreso “champagne all’arrivo degli invitati e servizio al bar con vino e birra“.