Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, vela: Tita/Banti medaglia sicura nel Nacra 17, domani la medal race per l’oro

Ruggero Tita e Caterina Banti
Ruggero Tita e Caterina Banti - Foto PHILIPPE MAGONI/SIPA / IPA

Ruggero Tita e Caterina Banti sono ad un passo dalla medaglia d’oro. Nel Nacra 17, vela, la coppia azzurra ha concluso le tre regate odierne al primo posto con quattordici punti di vantaggio sugli argentini Mateo Majdalani ed Eugenia Bosco. Nella giornata di domani ci sarà la Medal Race che, tranne clamorosi colpi di scena, dovrebbe e potrebbe regalare all’Italia la medaglia d’oro numero dieci in queste Olimpiadi di Parigi 2024.

Una giornata non del tutto favorevole a Tita/Banti che hanno cominciato malissimo con la squalifica nella decima regata e il quinto posto nell’undicesima. Gli argentini ne approfittano: vincono la prima regata odierna, arrivano secondi nella seconda regata e accorciano a 6 punti dal duo azzurro. Nell’ultima regata però i campioni olimpici di Tokyo 2020 cambiano passo e chiudono al secondo posto, gli argentini invece naufragano e chiudono dodicesimi.

“Oggi sono state regate difficili e piene di sorprese, ce la siamo cavata abbastanza bene. Per una squalifica per partenza anticipata ci siamo giocati tutti gli scarti e dovevamo l’ansia di non poter più sbagliare. Entriamo in medal race con 14 punti di vantaggio, è vantaggio discreto e cercheremo di amministrarlo”, ha detto Ruggero Tita a Rai Sport, aggiungendo poi: “Abbiamo cercato di essere pronti in tutte le condizioni di vento, speravamo di non trovare queste che soni le più imprevedibili. Nei giorni di maestrale abbiamo dato il nostro meglio, con vento leggero c’è stata più difficoltà ma ce la siamo cavate bene. Il lavoro ha dato i suoi frutti”.

Tanta fiducia anche per Caterina Banti: “La barca la portiamo in due, sin dal primo giorno in barca abbiamo avuto io e Ruggero una grande sincronia. La baia di Marsiglia è circondata da montagna e isole, ci sono varie componenti di difficoltà in questo campo di regata”.

IL REGOLAMENTO DELLA MEDAL RACE

Alla Medal Race di domani partecipano le dieci migliori imbarcazioni e il punteggio vale doppio. Quindi la prima imbarcazione prenderà 2 punti, la seconda 4 e così via fino ad arrivare alla decima ed ultima coppia che avrà sul fardello ben 20 punti. Alla coppia azzurra quindi basterà chiudere al settimo posto e vincere la medaglia d’oro, indipendentemente dal risultato degli argentini.

LE ALTRE GARE

Rinviate le Medal Race del Dinghy maschile e femminile (Ilca 7 e Ilca 6). Nel kite maschile continua il momento di forma di Riccardo Pianosi che chiude quarto nella sesta regata e vince la settima prova. Si tratta del secondo successo in queste opening series per l’azzurro che è quarto in classifica con un punteggio totale di 44 e un netto di 20. Una sola gara disputata invece nel kite femminile: buon quarto posto per Maggie Eillen Pescetto che si conferma in ottava posizione. Due prove (dopo i rinvii di ieri) nel mixed dinghy: Elena Berta e Bruno Festo però hanno raccolto solo un 12° e un 11° posto. La coppia azzurra è quindicesima, fuori dalla top 10 che vale la medal race.

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