Agrodolce la semifinale del trampolino 3 metri femminile di tuffi alle Olimpiadi di Parigi 2024 per l’Italia. Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi hanno infatti disputato due gare diametralmente opposte, una sempre nelle posizioni di vertice, l’altra invece costantemente nei bassifondi della classifica.
Pellacani ha inaugurato la gara con un tuffo da 61.50, per poi sfoggiarne due da rispettivamente 67.50 e 69.00 grazie ai quali si è piazzata in seconda posizione, alle spalle della sola cinese Chen. Superiore ai 60 punti anche il quarto tuffo (63.00), grazie al quale ha messo in ghiaccio la qualificazione alla fine, poi blindata con un altro tuffo da 63 punti. Alla fine ha chiuso terza con 324.75, alle spalle della cinese Chen (360.85) e dell’australiana Keeney (334.70), ma davanti all’altra cinese Chang (320.15).
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Giornata da dimenticare invece per Bertocchi, partita male per poi proseguire peggio. Con il primo tuffo ha totalizzato un punteggio di 48.60, mentre con il secondo 46.50. Poi il disastro sul terzo – appena 39 punti -, quindi un accenno di riscatto sul quarto, che le ha fruttato 51 punti. Quantomeno è riuscita a chiudere con un tuffo decente, dal punteggio di 60.00, che non è stato sufficiente per la qualificazione ma le ha strappato un piccolo sorriso in una giornata no. Poco clemente la classifica finale: diciassettesimo e penultimo posto con il punteggio totale di 245.10, a oltre 30 punti dalla top 12. Di seguito le atlete qualificate alla finale:
1 CHN CHEN Yiwen 360.85
2 AUS KEENEY Maddison 334.70
3 ITA PELLACANI Chiara 324.75
4 CHN CHANG Yani 320.15
5 MEX ESTUDILLO TORRES Alejandra 317.05
6 RSA VINCENT Julia 297.30
7 GBR REID Grace 290.05
8 MAS SABRI Nur Dhabitah 286.95
9 GER OETTINGHAUS Saskia 286.75
10 ESP ANTOLINO Valeria 284.25
11 SWE NILSSON GARIP Emilia 279.60
12 GBR HARPER Yasmin 278.90
“Sono contentissima, perché l’obiettivo era di entrare in finale. Sono felice perché sto affrontando le gare con serenità e Tommaso (Marconi, ndr.) mi sta aiutando moltissimo. Domani vorrei ripetere la prova odierna, per non avere rimpianti. Sono un po’ emozionata, perchè è la mia prima finale olimpica individuale”. Ha detto l’azzurra al termine della semifinale.
