I risultati e la cronaca della prova femminile individuale di triathlon alle Olimpiadi di Parigi 2024. La medaglia d’oro è andata alla francese Cassandre Beaugrand, che in casa trionfa con un grande allungo nell’ultima frazione. Alle sue spalle argento per la svizzera Julie Derron, che precede la britannica Beth Potter la quale si prende la medaglia di bronzo. Quarto posto e “medaglia di legno” per l’altra francese Emma Lombardi, che si ferma a 6 secondi dal podio. In casa Italia la migliore azzurra è Alice Betto, sedicesima a tre minuti dalla vincitrice. Bianca Seregni parte forte ma poi cala e arriva ventiduesima a 4’16”, mentre Verena Steinhauser non entra mai in gara fin dalle prime bracciate e termina nelle ultime posizioni della classifica al 39° posto a 7’40”.
IL MEDAGLIERE DI PARIGI 2024
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PARIGI 2024: IL CALENDARIO GIORNO PER GIORNO
TUTTI GLI ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
La cronaca – La gara inizia nelle tanto “discusse” acque della Senna, con 1500 metri intorno al Ponte Alexandre III. Fin dalle prime bracciate si fa vedere per l’Italia Bianca Seregni, che fa proprio del nuoto il suo punto di forza. Il gruppo si sfalda nell’ultima parte della frazione, con la corrente del fiume che caratterizza l’andata e il ritorno verso le boe. Dopo poche centinaia di metri arriva l’attacco della campionessa in carica, Flora Duffy di Bermuda, che allunga il gruppo e viene seguita dall’azzurra Seregni. All’uscita dalla prima frazione l’italiana è seconda a nove secondi da Duffy, ma la frazione a ciclismo evidenzia tutti i limiti dell’azzurra nella guida della bici. Diverse cadute sulle strade umide, con il tratto in pavè che miete diverse vittime. La brasiliana Lopes finisce a terra e rallenta Seregni, che perde secondi preziosi e perde il treno del primo gruppo inseguitore che riesce a raggiungere Duffy durante il secondo dei sette giri.
In testa si ritrova un gruppetto di dieci atlete, mentre alle loro spalle un folto gruppo include anche Seregni e Alice Betto, in ripresa dopo qualche fatica di troppo nel nuoto. Le inseguitrici riescono ad arrivare a un minuto di ritardo alla seconda transizione, con la tedesca Lindemann che cade lasciando così al comando nove ragazze. La frazione finale, con i 10 km di corsa, vede subito l’aumento del ritmo e le formazione di un quartetto di testa formato dalle francesi Beaugrand e Lombardi insieme alla svizzera Derron e alla britannica Potter. Duffy, mattatrice nel nuoto e nella prima parte del ciclismo, probabilmente paga i problemi al ginocchio accusati negli ultimi anni ed è l’ultima a perdere contatto. Nell’ultimo giro arriva l’allungo prepotente di Beaugrand, che stacca le rivali nettamente andando a trionfare a braccia alzate. Derron stacca Potter a sua volta, mentre Lombardi vede sfumare il sogno della medaglia nelle ultime centinaia di metri. Quinto posto per Duffy, che a 36 anni lascia il trono olimpico con l’onore delle armi.
