Giovanni Pellielo non ha rimpianti dopo la cocente eliminazione dalla finale del trap maschile di tiro a volo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il 54enne azzurro, assoluto veterano all’ottava Olimpiade in carriera, ha infatti visto sfumare il sogno della finale a sei per un solo piattello. Decisivi in tal senso i due errori della quinta e ultima serie.
“Non saprei cosa fare per migliorarmi, un piattello è una percentuale inferiore all’1% di errore. Vuol dire aver fatto quasi la perfezione – spiega – Sono comunque contento di come ho gestito la gara a 54 anni, sono fiero di me per essere arrivato a un piattello dalla finale olimpica con tanta sofferenza dentro.” Pellielo però non intende ancora far calare il sipario, il sogno della medaglia d’oro continua a vivere nella sua mente: “Ci riproverò a Los Angeles, punto alla nona Olimpiade – afferma – Volevo dimostrare che lo sport non è solo per giovani e l’ho fatto, poi mi fermerò dopo la nona. Si è fermato anche Beethoven, voleva fare la decima ma erano morti tutti. Anche oggi ho imparato tanto, è incredibile la consapevolezza che comunque qualcosa vada aggiustato sempre.”