Si è svolto regolarmente l’incontro del torneo di boxe di Parigi 2024 che vedeva impegnata l’altra pugilatrice iperandrogina dei Giochi, la taiwanese Lin Yu Ting, che sul ring della North Arena ha battuto ai punti 5-0 l’uzbeka Sitora Turdibekova, la quale è stata pronta ad accettare una sfida rivelatasi poi equilibrata più di quanto non dica il punteggio finale.
Turdibekova non è mai apparsa particolarmente scossa dai colpi della rivale, alla quale, dopo il verdetto ha stretto la mano. Le due pugili si sono anche abbracciate, e ora Lin Yu accede quindi ai quarti di finale. La taiwanese è l’altra boxeur sanzionata dall’Iba ai Mondiali dell’anno scorso, nel suo caso con la perdita della medaglia di bronzo, in quanto, come l’algerina Imane Khelif, dopo il test a cui era stata sottoposta (di cui l’Iba non ha precisato la natura) secondo l’ente internazionale non aveva più i requisiti di eleggibilità per poter combattere fra le donne.
A Parigi invece Lin Yu sale regolarmente sul ring, nella categoria dei 57 kg, perché in regola secondo la ‘boxing unit’ del Cio che fa effettuare controlli sul livello del testosterone, e ora attende di conoscere il nome della sua prossima avversaria. Domani, intanto, tornerà sul ring l’algerina Imane Khelif che, nei quarti di finale, se la vedrà con l’ungherese Anna Hamori e in caso di vittorie sarà in semifinale e quindi già in zona medaglie.