“Io ho dato il massimo ma oggi non è stato sufficiente. Ho utilizzato tutte le energie, anche quelle di riserva. Volevo la medaglia, è chiaro, ma vista la poca preparazione con la quale sono arrivato qui, sono orgoglioso di quanto ho fatto. Ringrazio tutto lo staff medico che mi ha aiutato negli ultimi mesi. Ora vediamo se la Federazione mi farà correre nella staffetta: io in caso sono pronto, altrimenti ci rivediamo a Los Angeles2028″. Massimo Stano è deluso per il quarto posto, ma ai microfoni di RaiSport è anche orgoglioso della sua prova nella 20 km di marcia a Parigi 2024. “La caviglia? Si è girata più volte, ho perso la stabilità. Un cedimento forse: devo capire bene perché mi succede”, ha aggiunto il pugliese.