Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, Sergio (presidente Rai): “Un successo, pagina indimenticabile per il servizio pubblico”

Cerimonia chiusura Parigi 2024
Cerimonia chiusura Parigi 2024 - Foto Antonio Fraioli

Le Olimpiadi di Parigi appena concluse resteranno una pagina tanto indimenticabile ed entusiasmante quanto ‘impegnativa’ per il servizio pubblico: indimenticabile ed entusiasmante per le tante emozioni sportive e i successi italiani raccontati, ‘impegnativa’ perché ha rappresentato un traguardo da cui ripartire per continuare a portare – come abbiamo fatto quest’anno – il grande sport e le sue storie, in chiaro, nelle case di tutti gli italiani, con straordinari risultati d’ascolto”. Così il presidente della Rai, Roberto Sergio, esprime la soddisfazione dopo la conclusione delle Olimpiadi di Parigi 2024 che hanno registrato ascolti importantissimi per la tv nazionale. “Sono orgoglioso – continua Sergio – per i risultati ottenuti e il mio grazie più sincero va a chi ha permesso alla Rai uno straordinario risultato: il direttore Jacopo Volpi, i giornalisti di Rai Sport, quelli del Gr Radio 1 capitanati da Francesco Pionati che hanno condiviso con il pubblico le emozioni olimpiche, i tecnici e tutti i lavoratori che – tutti insieme, nella diversità di ruoli e responsabilità – sono stati una vera ‘squadra’ vincente”, oltre “all’indimenticabile Pier Francesco Forleo che aveva chiuso l’accordo per l’acquisizione dei diritti tv delle Olimpiadi: grazie, da tutti noi, per aver messo la tua firma su una pagina che resterà nella nostra storia”.

Anche il direttore generale Giampaolo Rossi ha commentato i risultati delle ultime due settimane: “Più di due settimane di dirette, approfondimenti, commenti e interviste esclusive con uno sforzo produttivo ed editoriale che pochi broadcaster in Europa sanno sostenere e che hanno reso la Rai leader indiscussa di ascolti e di emozioni. Numeri e cifre che raccontano una prodigiosa pagina di storia sportiva e televisiva. Un doveroso grazie alla squadra di RaiSport e Radio 1 protagoniste di un incredibile lavoro di cura editoriale e capacità giornalistica”.

SportFace