Luigi Samele conquista una splendida medaglia di bronzo nella sciabola maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurro nel suo cammino ha anche eliminato agli ottavi in un derby fratricida Luca Curatoli, poi nel penultimo atto l’atleta pugliese ha affrontato il coreano Sanguk Oh, ed è stato nettamente battuto per 15-10, quindi ha dovuto giocare in serata per il bronzo olimpico contro l’egiziano Elsissy. Ed è stato un trionfo: il foggiano ha conquistato la seconda medaglia di fila in due Olimpiadi consecutive, primo a riuscirci in questa arma, lo ha fatto in una finalina combattuta, in cui si è portato due volte in vantaggio venendo poi rintuzzato dal nordafricano, regolato poi con un finale di esperienza per il 15-12. E inizia la festa. Con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha abbracciato l’azzurro dopo la vittoria del bronzo, congratulandosi di persona dopo aver assistito alla gara nel suo soggiorno parigino che si è prolungato dopo l’inaugurazione di Casa Italia di ieri.
LA GIORNATA – In precedenza, Samele aveva aperto il programma dei sedicesimi imponendosi contro il canadese Gordon per 15-10. Eliminato poi il connazionale Luca Curatoli agli ottavi di finale. Il trentasettenne foggiano si era imposto con il punteggio di 15-12. Partito meglio Curatoli, portatosi vantaggio e chiude la prima frazione avanti nel punteggio tra le polemiche del suo avversario. Poi la reazione di Samele, dopo essere andati a riposo, ribaltando la situazione e andando a chiudere rapidamente per 15-12.
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Niente da fare, invece, per Michele Gallo, che da campione europeo viene eliminato ai sedicesimi dal vicecampione asiatico Shen: il cinese indirizza subito il match, e chiude 6-15 un incontro senza storia.
Così Michele Gallo: “Non è andato nulla rispetto a quanto avevo previsto. Sono mancati tanti attacchi. Nella prima fase, come avevamo detto con il CT Nicola Zanotti, stavo comandando il match e ho perso un po’ fiducia dopo la prima stoccata. Nella seconda fase ho rischiato di più, lui ha preso consapevolezza e ha portato a casa il successo”.
E queste le parole di Curatoli: “Onore a Gigi che è un grandissimo campione per la vittoria ed è riuscito a conquistare la vorria. Ci conosciamo tanto bene, una volta vinco io e una volta lui. Questa volta è toccato a lui. Che peccato il derby negli ottavi, eravamo entrambi in ottima forma”.