Scoppia la polemica in Italia. La pugile italiana Angela Carini dovrà affrontare a Parigi 2024 la pugile trans algerina Imane Khelif, bandita dai mondiali di boxe a causa del suo cambio di genere, e a fare la voce grossa è stato il leader della Lega, Matteo Salvini: “Pugile trans dell’Algeria, bandito dai mondiali di boxe, può partecipare alle Olimpiadi e affronterà la nostra Angela Carini. Un’atleta messicana che l’aveva affrontata ha dichiarato “i suoi colpi mi hanno fatto molto male, non credo di essermi mai sentita così nei miei 13 anni da pugile, nemmeno combattendo contro sparring partner uomini”, esordisce il ministro sui social.
“Uno schiaffo all’etica dello sport e alla credibilità delle Olimpiadi. Basta con le follie dell’ideologia “woke”!”, conclude rincarando la dose.