Parigi 2024, regolamento pallamano: la formula e come funziona

Il regolamento e tutto quello che c’è da sapere sulla pallamano all’Olimpiade di Parigi 2024. Dopo il debutto da sport indoor ai Giochi di Helsinki del 1952 come dimostrazione, la pallamano fa parte del programma continuamente da Monaco 1972 per gli uomini, mentre 4 anni più tardi – nel 1976 – fu introdotto anche il torneo femminile. Questa disciplina consiste nella sfida tra due squadre formate da 7 giocatori, con l’obiettivo di segnare un gol in più nell’arco di due tempi da 30 minuti. Il campo è lungo 40 metri e largo 20, le porte sono alte 2 metri e larghe 3, e sono circondate da un semicerchio a 6 metri di distanza in cui ha accesso solamente il portiere.

Il format dei due tornei, in programma dal 25 luglio all’11 agosto, prevede una prima fase a gironi alla South Paris Arena 6, e una fase a eliminazione diretta da disputarsi al Pierre Mauroy Stadium. Le 12 nazionali (numero che vale sia per il torneo maschile che quello femminile) sono state divise in due gruppi da sei squadre: accedono ai quarti di finale le prime quattro classificate, con gli incroci che vedranno opporsi le prime contro le quarte e le seconde contro le terze. In questa fase sono assegnati due punti per la vittoria e uno per il pareggio, in caso di arrivo a pari merito di due o più squadre si terrà conto nell’ordine dei punti totalizzati negli scontri diretti, la differenza reti in questi e i gol segnati, prima di passare alla differenza reti generale e ai gol segnati nell’arco del round robin. A partire dai quarti, sino dunque alle finali per le medaglie, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si disputeranno due supplementari da 5 minuti. Se ancora non dovesse esserci una squadra vincitrice si procederà ai tiri dai 7 metri: ciascuna nazionale sceglierà 5 tiratori, in caso di ulteriore parità si andrà avanti ad oltranza sino al momento in cui una squadra segnerà e l’altra sbaglierà.