Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, regolamento ginnastica artistica: come funziona, tutto quello che serve sapere

Alice D'Amato
Alice D'Amato - Foto Simone Ferraro/FGI

Il regolamento di ginnastica artistica alle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma alla Bercy Arena nella città parigina dal 27 luglio al 5 agosto: ecco, di seguito, quali sono le specialità e tutto quel che serve sapere. Come ad Europei e Mondiali, ai Giochi si assegnano le medaglie nell’all-around individuale, nelle finali per attrezzo e nella prova a squadre. Al via ben 192 atleti, equamente divisi tra uomini e donne. Una delle caratteristiche di questo sport è il fatto che a determinare le classifiche sono delle giurie che assegnano punteggi agli esercizi di singoli atleti e squadre. Scopriamo dunque come funzionano nel dettaglio le gare olimpiche della ginnastica artistica.

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PARIGI 2024: REGOLAMENTO GINNASTICA ARTISTICA

Il programma della ginnastica artistica alle Olimpiadi prevede qualificazioni, finale a squadre, finale All-Around individuale e finali di specialità, sia per le donne che per gli uomini. Le gare femminili si svolgono su 4 attrezzi (volteggio, parallele asimmetriche, trave, corpo libero), mentre quelle maschili su 6 attrezzi (corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele pari, sbarra). Il punteggio di ciascun esercizio è dato dalla somma di due componenti: la difficoltà (D-score) e l’esecuzione (E-score), che va a penalizzare eventuali imprecisioni. Il D-score valuta la complessità dell’esercizio ed è dato da: valore degli elementi (ogni elemento ha un grado di difficoltà prestabilito), valore delle connessioni tra gli elementi (viene premiata un’esecuzione senza interruzioni), esecuzione o meno di un gruppo di elementi (volto a dimostrare l’ampiezza del bagaglio tecnico). Possono, inoltre, essere comminate delle penalizzazioni per eventuali infrazioni (per esempio, cadute, superamento del tempo limite, l’uscita dal perimetro del corpo libero).

QUALIFICAZIONI E FINALI: IL FORMAT

Le qualificazioni si svolgono su rotazioni di 10 gruppi (di 4 ginnasti ciascuno) per gli uomini e 14 gruppi (di 3 o 4 ginnaste ciascuno) per le donne, composti da atleti di diverse nazioni. Per ciascuna Nazione gareggiano 4 atleti su ogni attrezzo e i migliori tre punteggi andranno sommati al punteggio complessivo della squadra. Solamente i ginnasti che gareggiano in tutti gli attrezzi nelle qualificazioni potranno poi qualificarsi per la finale All-Around. Gli atleti che si qualificano per le finali di specialità, potranno gareggiare solo nelle specialità per cui si sono qualificati. Per quanto riguarda il volteggio, che prevede l’esecuzione di due salti, il punteggio di qualificazione per la finale di specialità sarà dato dalla media dei due volteggi eseguiti, mentre ai fini delle qualificazioni dell’All-Around individuale e della squadra si terrà conto solamente del primo volteggio eseguito dagli atleti.

I risultati delle qualificazioni determineranno i qualificati per tutte le finali (a squadre, All-Around individuale e specialità), le posizioni delle squadre dal 9° posto in giù, la classifica All-Around dal 25° posto in giù e quella delle specialità dal 9° posto in giù. Infatti, alla finale a squadre parteciperanno le prime otto squadre delle qualificazioni e prenderanno parte alla finale in una suddivisione composta da 6 esercizi per gli uomini e 4 per le donne. Ogni team è composto da massimo 5 atleti, con tre ginnasti che competono su ciascun attrezzo: tutti i punteggi saranno aggiunti al totale della squadra.

Nella finale All-Around competono invece i 24 migliori ginnasti delle qualificazioni, rispettando il massimo di 2 atleti per Nazione. Nelle finali di specialità gareggiano gli 8 migliori ginnasti delle qualificazioni in ciascuna specialità, sempre rispettando il limite di due atleti per Nazione. Qualora ci fossero più di due atleti della stessa Nazione tra i primi otto, allora si scorrerà la classifica delle qualificazioni per definire le qualificate alla finale. Quindi, per esempio, se ci fossero tre statunitensi tra le prime otto, la terza statunitense rimarrebbe fuori dalla finale e accederebbe all’atto conclusivo la nona classificata delle qualificazioni, sempre a patto che non si siano già qualificate due atlete della stessa Nazione. Da sottolineare che in tutte le finali si riparte da zero e non vengono considerati i punteggi ottenuti nelle qualificazioni.

COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITA’ DI PUNTEGGIO

In caso di parità di punteggio nella gara a squadre prevarrà la squadra con la più alta somma dei migliori punteggi ottenuti sugli attrezzi (si aggiungerà al punteggio complessivo il quinto, quarto, terzo, secondo, primo punteggio di squadra più alto per gli uomini ed il terzo, secondo, primo punteggio di squadra per attrezzo per le donne). In caso di ulteriore parità, le squadre condivideranno la stessa posizione. Qualora questo accadesse nelle qualificazioni, allora un sorteggio deciderà l’ordine di partenza della finale.

Nelle classifiche dell’All-Around individuale, in caso di parità di punteggio, prevarrà il ginnasta con la più alta somma dei migliori punteggi ottenuti sugli attrezzi (si sommerà al punteggio complessivo il quinto, quarto, terzo, secondo, primo punteggio finale più alto per gli uomini ed il terzo, secondo, primo punteggio più alto per le donne). In caso di ulteriore parità, si guarderà l’E-score ed eventualmente, in un secondo momento, il D-score. Se la parità persistesse, i ginnasti condivideranno la stessa posizione. Qualora questo accadesse nelle qualificazioni, allora un sorteggio deciderà l’ordine di partenza della finale.

In caso di parità nelle classifiche di specialità, ad esclusione del volteggio, prevarrà l’atleta con il migliore E-score; se anche l’E-score fosse il medesimo, allora si guarderà il D-score. Nel volteggio, dove a definire la classifica è la media dei punteggi dei due salti eseguiti, l’eventuale parità si risolverà a favore del ginnasta che ha ottenuto il punteggio più alto in uno dei due volteggi. In caso di ulteriore parità, si guarderà l’E-score maggiore tra i due volteggi eseguiti ed infine, eventualmente, il D-score maggiore. In caso di ulteriore parità, i ginnasti condivideranno la stessa posizione. Qualora questo accadesse nelle qualificazioni, allora un sorteggio deciderà l’ordine di partenza della finale.

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