Il regolamento del ciclismo su pista alle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma dal 5 all’11 agosto al National Velodrome di Saint-Quentin-en-Yvelines: ecco, di seguito, tutto quel che serve sapere. Il programma olimpico del ciclismo su pista prevede in tutto sei eventi per genere, tre di velocità (sprint individuale, sprint a squadre, keirin) e tre di resistenza (Madison, omnium e inseguimento a squadre). Partecipano in totale 95 uomini e 95 donne, impegnati nelle diverse gare che si svolgono sulla pista ovale di 250 metri del velodromo. Ogni Paese può schierare un massimo di una squadra per ciascuna specialità (team pursuit, team sprint, Madison), un atleta nell’Omnium e due atleti per keirin e sprint individuale. Scopriamo, di seguito, la formula e come funzionano i sei tipi di gare del ciclismo su pista.
TUTTI GLI ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO A PARIGI 2024
I REGOLAMENTI DI TUTTI GLI SPORT DI PARIGI 2024
OLIMPIADI PARIGI 2024: TUTTI GLI ITALIANI QUALIFICATI
PROGRAMMA COMPLETO PARIGI 2024: DATE E ORARI DI TUTTI GLI SPORT
CICLISMO SU PISTA, QUALIFICAZIONI PARIGI 2024: COME FUNZIONANO
SPRINT INDIVIDUALE
Alla sprint individuale partecipano 30 atleti, sia tra le donne che tra gli uomini. Si tratta di una gara contro il tempo, in cui gli atleti completano tre giri di pista ma solo gli ultimi 200 metri vengono cronometrati. Nel round di qualificazione, i 30 atleti gareggiano in solitaria: i 24 corridori con i tempi migliori accedono ai round ad eliminazione. Nel primo elimination round, i 24 atleti rimasti si sfidano in 12 testa a testa, i cui accoppiamenti vengono composti in base alle posizioni in classifica al termine delle qualificazioni. Il vincitore di ciascun testa a testa avanza direttamente al secondo round, mentre i perdenti devono passare dal round di ripescaggio. Nei ripescaggi si svolgono quattro batterie da tre atleti ciascuna: il vincitore di ciascuna batteria accede al secondo round.
Nel secondo round, i 16 atleti rimasti si sfidano in otto testa a testa, con il vincitore di ciascun match che accede direttamente al terzo round. I perdenti invece affrontano un nuovo round di ripescaggio, che prevede quattro batterie di due atleti ciascuna: il vincitore supera il turno. Nel terzo round, i 12 corridori rimasti si sfidano in sei testa a testa: chi vince accede direttamente ai quarti di finale, chi perde passa dai ripescaggi, dove si svolgono due batterie da tre atleti ciascuna e solo il vincitore passa il turno. Dai quarti di finale ogni match si decide al meglio dei tre testa a testa e non sono previsti ripescaggi: i vincitori dei quarti di finale accedono alle semifinali, mentre chi perde viene eliminato. I vincitori delle semifinali poi si sfideranno nella finale la medaglia d’oro, mentre i due perdenti si giocheranno la finale per il bronzo.
SPRINT A SQUADRE
Nel team sprint le squadre sono composte da tre atleti ciascuna, sia tra gli uomini che tra le donne (è la prima volta in campo femminile). Ogni squadra collabora per ottenere il tempo più veloce sui 3 giri di pista (750 metri): tutti e tre i corridori iniziano la gara, ma solo uno taglia il traguardo. Questo senza cambiare l’ordine dei ciclisti durante la gara e quindi il corridore di testa detta il passo per i primi 250 metri e poi si ferma, ai 500 metri anche il secondo corridore lascia la pista e l’ultimo atleta percorre in solitaria il giro finale. Le squadre al via sono 8 per entrambi i generi. Si inizia con un round di qualificazione in cui le squadre completano la gara in solitaria: i tempi vengono utilizzati per definire il tabellone dei round ad eliminazione, dove le squadre si sfidano in gare testa a testa (partendo dai lati opposti della pista). Nel Round 1 si svolgono quattro match: i vincitori rimangono in corsa per le medaglie, mentre i perdenti sono eliminati. Non sono però previsti ulteriori turni ad eliminazione ed è fondamentale il tempo con cui le squadre vincono i quattro match del primo round: le due squadre vincitrici più veloci, infatti, disputano la finale per la medaglia d’oro, mentre i due vincitori più lenti si giocano la finale per il bronzo.
KEIRIN
Ogni gara di keirin si svolge su sei giri, ma i primi tre giri sono scanditi da una bicicletta a motore che aumenta gradualmente la sua velocità da 30 a 50 chilometri orari. Al termine del terzo giro, la bici motorizzata esce dalla pista ed i corridori si lanciano in uno sprint di tre giri fino al traguardo. Se uno o più corridori superano la ruota anteriore della bicicletta motorizzata che sta lasciando la pista prima della linea di inseguimento, questi corridori vengono squalificati e la gara viene ripetuta. Nel primo round, i 30 atleti partecipanti vengono suddivisi in cinque batterie da sei: i primi due a tagliare il traguardo di ciascuna batteria accedono direttamente ai quarti di finale, mentre tutti gli altri passano dal round di ripescaggio. I ripescaggi prevedono quattro batterie da cinque corridori ciascuna e solo i primi due di ciascuna batteria passano il turno.
Nei quarti di finale i 18 corridori rimasti si sfidano in tre batterie da sei: i migliori quattro di ciascuna batteria avanzano in semifinale. Nelle semifinali, i 12 atleti rimasti vengono suddivisi in due batterie da seri, con i migliori di tre di ciascuna batteria che accedono alla finale. In finale dunque si sfidano 6 atleti in un’unica gara ed è l’ordine di arrivo ad assegnare le medaglie: il vincitore conquista l’oro, il secondo classificato è argento ed il terzo è bronzo. Nei primi tre round della competizione, se la parità non viene risolta dal photo finish, tutti gli atleti a pari merito passeranno il turno. Se questa situazione si verifica in finale, i corridori a pari merito condivideranno la stessa posizione in classifica.
MADISON
La Madison è una staffetta con partenza in linea che vede al via 2 atleti per ciascuna squadra. Un corridore di ciascuna staffetta gareggia attivamente, mentre l’altro rimane in movimento in cima alla pista: gli atleti hanno a disposizione cambi illimitati e solitamente il cambio avviene con l’atleta attivo che trascina e spinge il ciclista inattivo per lanciarlo in velocità. Al via ci sono 15 squadre per genere: la gara maschile prevede 200 giri (50 chilometri per una durata di circa 50 minuti), mentre quella femminile 120 giri (30 km per circa 35 minuti di durata).
La classifica finale è data dal numero di punti accumulati da ogni squadra nel corso della gara. I punti vengono assegnati ogni 10 giri in base al piazzamento: il primo posto vale 5 punti, il secondo posto 3 punti, il terzo posto 2 punti, il quarto posto 1 punto. Nell’ultimo sprint della gara i punti vengono raddoppiati. Se una squadra guadagna un giro (cioè completa un giro in più) sugli avversari, guadagna 20 punti, mentre ad una squadra che viene doppiata vengono decurtati 20 punti. Al termine della gara, la staffetta con il punteggio più alto vince la medaglia d’oro. In caso di parità di punteggio, è la posizione nello sprint finale a sciogliere il pari merito. Qualora la parità persistesse, allora la posizione viene condivisa.
OMNIUM
L’Omnium, che vede al via 22 atleti per genere, prevede quattro gare: i corridori guadagnano dei punti in ciascuna gara e l’atleta con il punteggio complessivo più alto al termine delle quattro prove conquista la medaglia d’oro. Queste le quattro gare, che si svolgono tutte nella stessa giornata: scratch (gli atleti gareggiano in contemporanea), corsa tempo (l’atleta di testa conquista punti per i giri vinti), gara ad eliminazione (ogni due giri l’ultimo corridore viene eliminato) e la gara a punti (i corridori guadagnano punti negli sprint intermedi).
Nelle prime tre gare (scratch, tempo ed eliminazione) gli uomini completano 40 giri, mentre le donne 30 giri: il primo posto assegna 40 punti, il secondo posto 38, il terzo posto 36 e così via. La gara a punti invece prevede 100 giri per gli uomini e 80 per le donne, con gli sprint che si svolgono ogni 10 giri e assegnano 5 punti al primo classificato, 3 punti al secondo, 2 punti al terzo ed 1 punto al quarto. Unica eccezione l’ultimo sprint della gara, che assegna punti doppi. Anche in questo caso, un corridore che guadagna un giro si aggiudica 20 punti, mentre un atleta doppiato perde 20 punti. In caso di parità di punteggio, il piazzamento finale viene definito dalla posizione ottenuta nell’ultimo sprint della gara a punti. Qualora la parità persistesse, allora la posizione verrebbe condivisa.
INSEGUIMENTO A SQUADRE
Nella team pursuit sono 10 le squadre partecipanti, ciascuna composta da 4 atleti, sia in campo maschile che in quello femminile. Ogni squadra collabora per siglare il miglior tempo su 16 giri: ogni team inizia con quattro atleti, che possono cambiarsi di posizione nel corso della gara. Il tempo si ferma quando la ruota anteriore del terzo ciclista taglia il traguardo. Se uno dei quattro componenti della squadra lascia la pista in qualsiasi momento, infatti, il team rimane in gara. Durante le sfide testa a testa, le due squadre iniziano la gara ai lati opposti della pista: vince la squadra che per prima taglia il traguardo (considerando sempre la ruota anteriore del terzo corridore) oppure, anche se più raro, la squadra che raggiunge l’altra. Una squadra viene considerata raggiunta quando viene superata o quando la squadra avversaria arriva ad un metro di distanza.
Prima delle sfide testa a testa, si svolge un round di qualificazione in cui ogni team gareggia in solitaria: le 8 squadre con i migliori tempi accedono al Round 1, ma solo le quattro più veloci rimangono in corsa per la medaglia d’oro, le altre quattro invece si giocano il bronzo. Nel Round 1, infatti, le otto squadre rimaste vengono distribuite in due tabelloni in base ai tempi che hanno fatto registrare nelle qualificazioni. La squadra più veloce sfida la quarta classificata e la seconda classificata sfida la terza: le due vincitrici accedono poi al match decisivo per la medaglia d’oro. Allo stesso tempo, la quinta classificata sfida l’ottava e la sesta sfida la settima. I tempi di queste quattro squadre e delle due sconfitte nelle prime due batterie del Round 1 (1° vs 4° e 2° vs 3°) vengono quindi utilizzati per stilare una nuova classifica e le squadre con i due tempi migliori si sfidano nella finale testa a testa per la medaglia di bronzo. Alle Olimpiadi poi si svolgono anche le sfide per i piazzamenti, con la terza e quarta classificata di quest’ultima classifica che si sfidano nella finale per il 5°-6° posto e gli ultimi due team che si giocano la finale per il 7°-8° posto.