Troppo forti, troppo divario. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 l’Australia esclude l’Italia dalla finale per l’oro nell’inseguimento a squadre maschile e lo fa prendendosi non solo l’ultimo atto per il metallo più prezioso, ma anche il record del mondo che apparteneva agli azzurri campioni olimpici di Tokyo 2020. Il quartetto composto da Oliver Bleddyn, Sam Welsford, Conor Leahy, Kelland O’Brien domina il round in 3:40.730, relegando Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan alla finale per il bronzo contro la Danimarca. Tobias Aagaard Hansen, Niklas Larsen, Carl Frederik Bevort, Ramus Lund Pedersen sono stati infatti sconfitti dalla Gran Bretagna di Ethan Hayter, Oliver Wood, Charlie Tanfield ed Ethan Vernon che nell’altra ‘semifinale’ hanno stampato il tempo di 3:42.151 contro il 3:42.803 del quartetto argento di Tokyo 2020.
Domani, mercoledì 7 agosto, sono in programma le finali. Alle 18:04 quella per il piazzamento 7-8 tra Belgio (3:45.685) e Canada (3:49.245), seguita da quella per il 5-6 tra Nuova Zelanda (3:43.776) e i padroni di casa della Francia (3:45.531). Poi sarà il momento della finale per il bronzo, un remake dello storico match di Tokyo tra Italia e Danimarca. Infine, la sfida per l’oro tra Australia e Gran Bretagna. Obiettivo il primo gradino del podio. E forse anche un nuovo record mondiale.