Chi è Imane Khelif, avversaria di Angela Carini nelle eliminatorie del pugilato femminile, categoria 66 kg, alle Olimpiadi di Parigi 2024? Una domanda che si sono posti in molti e che merita una risposta precisa dopo tutto quello che si è letto in questi giorni. Andiamo dunque a scoprire insieme chi sfiderà l’atleta azzurra sul ring francese.
Innanzitutto c’è da mettere in chiaro una cosa: Imane Khelif non è un’atleta transgender. È infatti nata donna e non si è sottoposta ad alcuna operazione per cambiare sesso, cosa tra l’altro proibita nel suo paese, l’Algeria. Ha invece un disturbo dello sviluppo, noto come iperandroginismo, che comporta un alto livello di testosterone nel suo corpo.
Proprio a causa di quest’elevato tasso e della presenza di cromosomi XY (dunque maschili) emersa dai risultati dell’analisi del suo Dna, è stata esclusa dagli ultimi Mondiali di pugilato da parte dell’Iba (International Boxing Association). Le regole delle Olimpiadi però sono differenti e il Cio, che non si è sbilanciato – dicendo che si limita ad applicarle ormai da anni -, le ha consentito di partecipare a Parigi 2024.
Il caso di Khelif, definita una persona “intersessuale“, ricorda quello di Caster Semenya, atleta sudafricana capace di vincere due medaglie d’oro negli 800 prima di essere esclusa, e s’inserisce all’interno di un ampio dibattito in merito al rapporto tra Giochi Olimpici e gender. Riguardo alla vicenda si sono esposti anche esponenti della politica, alimentando polemiche e discussioni, che con ogni probabilità andranno avanti anche al termine del match. Fatto sta che Khelif ha ricevuto l’ok per gareggiare e alle ore 12:20 sfiderà l’azzurra Angela Carini.