L’avventura Parigi 2024 è iniziata per alcuni azzurri. Ad aprire le partenze degli atleti dell’Italia Team (403 atleti), questa mattina da Fiumicino, è stata la squadra di skeet del direttore tecnico Andrea Benelli. Tammaro Cassandro (suo zio Ennio Falco, oro olimpico ad Atlanta sarà rivale degli azzurri come ct della Danimarca), Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Martina Bartolomei sono diretti a Chateauroux, località a circa 300 km da Parigi, per un’ultima sessione di allenamento sul poligono olimpico (uno dei più grandi al mondo). Prima dell’imbarco su un volo Ita Airways hanno ricevuto gli incitamenti e gli in bocca al lupo di alcuni passeggeri.
“Come ogni atleta, miro all’Oro. Poi, però, se dovessero venire un argento o un bronzo non è che dico di no”, ha detto Diana Bacosi, Oro nello skeet ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, ed Argento a Tokyo 2020, punta di diamante della squadra olimpica di Skeet. “La partenza per le Olimpiadi è sempre emozionante, adrenalinica – ha aggiunto -, è tutto quello che c’è prima che poi rende la competizione ancora più bella ed avvincente. Poi, si entra nell’ottica dello spirito olimpico e, quindi, è completamente tutta un’altra emozione dalle gare normali. Tra le avversarie che temo di più ci sono sicuramente le statunitensi e le cinesi, sono veramente toste e sarà una bella competizione”.
“Mi sono ben preparato per portare a casa qualcosa di importante. Voglio godermela. Se sparo bene ai miei piattelli e affronto bene me stesso, non ho rivali, senza presunzioni – le parole di Gabriele Rossetti – È da gennaio che preparo la gara. La Francia è una seconda casa per me, visto che la mia famiglia ha origini francesi – ha aggiunto l’azzurro – Sono molto contento e pronto ad accettare qualunque risultato”. Carico anche Tammaro Cassandro: “A Tokyo è mancato veramente poco per conquistare una medaglia: ora parto con una maggiore consapevolezza. Devo stare più tranquillo in gara e combattere piattello per piattello”.
Le gare di skeet (individuale maschile, individuale femminile e prova mista a squadre) sono in programma da venerdì 2 a lunedì 5 agosto. “L’emozione è tanta ed è importante – ha detto Benelli – Siamo consapevoli di dover affrontare un’avventura molto bella ed impegnativa: sarà motivo di orgoglio. Ci sono aspettative, siamo una squadra forte ed allo stesso tempo siamo consapevoli anche di avere avversari di livello. Saranno gare difficili ma, se riusciremo a dare il massimo, potrà arrivare qualche medaglia. Siamo l’unica nazione al mondo, assieme agli Usa, ad aver ottenuto il massimo di possibilità in qualificazione con tutte le carte olimpiche”. La nazionale italiana di tiro a volo comprende anche il trap con Jessica Rossi, Silvana Stanco, Mauro De Filippis e Giovanni Pellielo. Quest’ultimo all’8/a presenza ai Giochi.