L’Italia passa dalla festa al rammarico: pochi minuti dopo lo splendido oro di Thomas Ceccon, Benedetta Pilato si ferma ai piedi del podio nei 100 metri rana delle Olimpiadi di Parigi 2024. La nuotatrice pugliese chiude con il tempo di 1’05″60, ad un solo centesimo dalla medaglia di bronzo vinta dall’irlandese Mona Mc Sharry in 1’05″59. L’oro è andato alla sudafricana Tatjana Smith, che in 1’05″28 ha preceduto la cinese Qianting Tang (1’05″54). Un quarto posto che, inevitabilmente, brucia, ma prevale la gioia per aver disputato una finale olimpica: “Ci ho provato fino alla fine e mi dispiace, però sono lacrime di gioia, ve lo giuro. Sono lacrime di gioia perché è stato il giorno più bello della mia vita“. “Tutti mi vedevano sul podio? Tutti, tranne me. Io mi vedevo in corsia laterale e, purtroppo o per fortuna, quando gareggio ad alto livello io sono sempre al centro… A Tokyo non c’ero neanche… Laterale non mi sono mai trovata, però va bene così. Peccato perché un centesimo è proprio bastardo” ha aggiunto la giovane azzurra, che ha poi commentato ai microfoni Rai anche l’oro di Ceccon: “Sono contentissima sia per lui che per Nicolò ieri (Martinenghi, oro nei 100 rana, ndr), che mi ha dato una spinta pazzesca“.
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Successivamente, Pilato è passata in zona mista e ai microfoni di Sportface ha sottolineato: “Ci ho provato e mi dispiace di non essere riuscita ad andare a podio per così poco. Per me questo quarto posto vale come un oro. Rispetto alla gara di ieiri ho fatto benissimo e ho tirato fuori il mio carattere. È bellissimo e sono contentissima di questo risultato. A Tokyo i 100 rana non li avevo neanche fatti“. La tarantina è poi tornata sul compagno di squadra Ceccon: “Ci conosciamo da tanto tempo. Abbiamo fatto anche le nazionali giovanili insieme. Prima della gara mi ha detto ‘siediti vicino a me che ci facciamo compagnia a vicenda’. Io gli ho detto ‘vai subito via’ (ride ndr.) perché a Budapest 2022 abbiamo vinto entrambi l’oro stando vicini in camera di chiamata”. “Sono comunque contentissima per lui ed è stato bellissimo vederlo vincere. Anche lui a Tokyo è arrivato quarto, quindi non si sa mai per la prossima” ha concluso Pilato ridendo.