“Ci sono tante differenze rispetto al Roland Garros, ma è bellissimo giocare per i colori della propria nazionale. È un sogno che avevo da quando ero bambina. Ritornare qui fa un effetto strano, c’è meno gente negli spogliatoi e tutti vestiti con i colori della propria nazione. Oggi le condizioni erano difficili, c’è un po’ più di terra rispetto a due mesi fa. Sono stata fortunata a giocare su un campo al coperto”. Queste le parole di Jasmine Paolini alla stampa dopo il successo nel primo turno del torneo di tennis femminile, valido per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, contro Ana Bogdan. “Il primo set è stato durissimo – prosegue la numero 4 del tabellone – Sono partita male ma la fiducia è aumentata pallina dopo pallina. Il secondo set è andato meglio. Ho avuto più chance, ma c’era sempre equilibrio. Il match sarebbe potuto girare da un momento all’altro”. “Linette ha vinto a Praga e Mirra Andreeva ha vinto a Iasi. Sono due giocatrici che sono in un ottimo momento di forma. Sarà difficile affrontare chiunque delle due mi capiterà”, chiosa Paolini sulla possibile avversaria al secondo turno.