Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, pallanuoto: il Tas respinge il ricorso della Federnuoto, Italia-Ungheria non si rigiocherà

Settebello
Settebello - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2408020957

Anche il Management Committee di World Aquatics “ha smentito arbitri, delegati e Var e definitivamente ammesso che Condemi non ha commesso violenza (brutalità)”. È quanto riferisce la Federnuoto in merito al gravissimo errore arbitrale che, dall’iniziale 3-3, ha portato all’espulsione dell’azzurro nei quarti di finale di pallanuoto a Parigi 2024 contro l’Ungheria, oltre all’annullamento della rete e all’assegnazione del rigore, poi segnato dai magiari per il 2-4. “Insomma, partita completamente stravolta dalla decisione arbitrale”, aggiunge la Fin, che poi cita la relazione della commissione della World Aquatics: “Dopo aver preso in considerazione le circostanze del caso e aver esaminato il video disponibile dell’azione, il Management Committee non può concludere che ci sia stato un intento malevolo nell’atto di tirare la palla da parte del Sig. Condemi, la cui mano ha colpito il volto dell’avversario. Pertanto, il Sig. Condemi non sarà escluso da altre partite del torneo per questa azione”.

Ieri sera abbiamo fatto ricorso al Tas, mentre stanotte ci è arrivata una nota della World Acquatics che dice come Condemi non abbia fatto gioco violento e per questo non riceve una giornata di squalifica. Se non era un atto violento, dato che ha toccato la faccia dell’avversario involontariamente e solo tirando in porta, allora significa che la partita va rigiocata“. Lo ha detto Paolo Barelli, numero uno della Federnuoto, in mixed zone della 10 km. Barelli tuttavia non è particolarmente ottimista: “Direi che sono praticamente nulle le speranze di ripetere il match. Tuttavia faremo il possibile per tutelare i ragazzi, vittime di una grande ingiustizia. I tempi sono stretti, ma l’errore è evidente: ci aspettiamo come minimo che questo comparto arbitrale venga allontanato dai Giochi“.

AGGIORNAMENTO: Dopo i due appelli bocciati dalla World Acquatics, anche il Tas (Tribunale arbitrale dello sport) ha respinto il ricorso presentato dalla Federnuoto. Quest’ultima aveva tentato come ultima spiaggia di rivolgersi alla divisione ad hoc istituita per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 dal Tas, ma l’esito non è stato quello sperato. Qualora ci fossero ancora dei dubbi, ora è certo: il quarto di finale tra Italia e Ungheria non verrà rigiocato.

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