Continua il percorso nei Giochi Olimpici di Parigi 2024 del duo spagnolo Nadal-Alcaraz, il quale ha raggiunto i quarti di finale del torneo di doppio maschile. Una vittoria combattuta quella contro l’Olanda, che conferma un miglioramento del legame sportivo per questa coppia inedita che sogna sempre di vincere una medaglia.
Ai microfoni di Eurosport, Rafa Nadal e Carlos Alcaraz hanno raccontato le loro impressioni: “Se avessimo sfruttato un’occasione precedente forse non sarebbe stato necessario arrivare al supertiebreak. Abbiamo giocato molto meglio rispetto alla prima giornata, in generale siamo stati più solidi, ma nel secondo set, proprio quando eravamo migliori, loro hanno giocato bene con due palle break contro di loro e nel doppio sappiamo già che in un attimo cambia tutto. Poi nel super tiebreak ci ha aiutato a partire con un’energia molto positiva, conquistando fin dall’inizio punti molto importanti”, esordisce il veterano Nadal.
“Siamo andati d’accordo, oggi molto più dell’altro giorno. Nessuno dei due gioca troppo doppio, quindi con il passare dei giorni miglioriamo, anche se il rischio c’è sempre quando giochi contro giocatori di doppio affermati. Oggi Carlos mi ha aiutato molto a rete, vede le giocate sempre meglio, ma penso che sia lo stesso. Essendo più grande ho giocato più doppi di lui, ma non sono stati molti. Carlos mi dà tutto, ha l’energia della giovinezza, valorizzata moltissimo dal suo fisico strepitoso. È capace di sferrare colpi che sembrano impossibili, in ogni momento fa qualcosa di geniale”, aggiunge Rafa elogiando il supporto ricevuto da Alcaraz sotto rete.
Alcaraz invece molto lucidamente cerca di non alzare troppo le aspettative su di loro: “Penso che abbiamo giocato ad un livello molto alto, molto meglio della prima giornata in termini di posizionamento in rete. Era normale iniziare un po’ incerti e quando ci daremo l’opportunità di continuare ad avanzare, andremo oltre La gente ovviamente vuole che vinciamo l’oro nel doppio, ma è normale. Cerchiamo di non pensare troppo a questo, alla pressione o al fatto che abbiamo l’obbligo di farlo”.
“Ovviamente con il nome non si vince il doppio quindi può succedere di tutto. Ci sono grandi giocatori di doppio che fanno coppia durante tutto l’anno, che hanno molta fiducia in se stessi e hanno un ottimo livello, quindi devi cercare di rimanere concentrato e migliorare poco a poco. Spero che riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo e quello di tutti gli spagnoli. A poco a poco ci stiamo conoscendo meglio in pista e fuori. In queste Olimpiadi abbiamo la possibilità di convivere e di avere un clima familiare, che ovviamente poi aiuta molto in pista”, conclude il numero 3 al mondo.