Le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno il suo ultimo torneo, ma Andy Murray rischia di aver giĂ giocato il suo ultimo match in singolare lo scorso giugno al Queen’s, quando superò Alexei Popyrin al primo turno prima di ritirarsi nell’incontro successivo contro Jordan Thompson per un infortunio alla schiena. Il due volte campione olimpico è iscritto nel singolare, così come nel doppio maschile insieme a Dan Evans, ma al momento di soffermarsi sulla partecipazione al singolare, Murray ha espresso i suoi dubbi: “Non credo. Devo prendere questa decisione entro stasera, ma non credo”. “Ovviamente mi sento molto meglio rispetto alla preparazione verso Wimbledon. Ho svolto riabilitazione e mi sono allenato in modo incredibilmente duro”, ha aggiunto. “La mia schiena non è ancora perfetta e il rischio di giocare troppo in un giorno non è forse il massimo”, le parole del due volte campione olimpico riportate da ESPN. Murray esordì alle Olimpiadi nel 2008 a Pechino, ma trovò fortuna a Londra e Rio. Sull’erba di Wimbledon nel 2012 conquistò l’oro in finale su Roger Federer, mentre in Brasile nel 2016 diventò il primo uomo a vincere due ori olimpici nel singolare con la vittoria in finale su Juan Martin del Potro.