“Attesa finita, emozioni tante. Qualche dispiacere ma al tempo stesso la convinzione per la forza della squadra”. Così Giovanni Malagò ai microfoni della Rai a pochi istanti dal via alla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il dispiacere del presidente del Coni è dato dal forfait di Jannik Sinner: “Una delusione, è un dato di fatto. Uno deve allargare braccia e andare avanti. Questo è lo sport. Mi dispiace perché era il simbolo della nostra delegazione, direi anche di tutti gli altri sportivi”. Domani verranno assegnate le prime medaglie, e l’Italia spera di superare il bottino raccolto a Tokyo 2020: “Ripeterci è una montagna da scalare. Però medaglia dopo medaglia… Tamberi? L’ho sentito, è molto carico. Jacobs? Almeno 5-6 atleti hanno fatto tempi migliori del suo. Anche a Tokyo non era favorito, ma il tempo deve farlo in semifinale e ripeterlo in finale. Il resto sono chiacchiere”, ha aggiunto Malagò, che ha concluso commentando la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “È il nostro primo tifoso, ce lo dimostra sempre. Competente, affettuoso, presente”.
Parigi 2024, Malagò: “Forfait Sinner una delusione, era simbolo della nostra delegazione”
Giovanni Malagò - Foto Giancarlo Gobbi GMT CONI