Un portavoce del Cremlino definisce “calunnie” le accuse rivolte alla Russia di voler screditare i Giochi Olimpici di Parigi 2024 con una campagna di disinformazione. La risposta di Dmitry Peskov è rivolta ad un osservatorio di Microsoft, secondo il quale Mosca ha organizzato un’attività di disinformazione rivolta in particolare a fare aumentare i timori per possibili atti violenti durante le Olimpiadi. Queste voci “non hanno alcun fondamento argomentativo, nulla”, ha detto Peskov, citato dalla Tass. “Purtroppo – ha aggiunto – ci troviamo sempre più spesso di fronte a tali critiche, ma esse non hanno nulla a che fare con la realtà , sono calunnie assolute e niente di più”. Il Centro di analisi delle minacce (Mtac), gestito da Microsoft, aveva parlato di due gruppi d’influenza russi, denominati Storm-1679 e Storm-1099, che avrebbero il compito di diffondere false informazioni che mirano tra l’altro a diffamare la Francia, il suo presidente Emmanuel Macron e il Comitato olimpico internazionale.