Assunta Scutto si ferma ai ripescaggi nella categoria -48kg di judo femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurra, che partiva con i favori dei pronostici e tante speranze di medaglia di conseguenza, in virtù della prima posizione nel ranking, deve invece amaramente salutare definitivamente il torneo contro la francese Shirine Boukli, che si è imposta per 0-1 con un waza-ari-tai-otoshi dopo un minuto e sette secondi dal via. La possibilità di rientrare in corsa per il bronzo, dunque, sfuma così contro una padrona di casa.
IL CALENDARIO GENERALE GIORNO PER GIORNO
ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO
Vista la prima posizione nel ranking, la 22enne napoletana inizia il proprio percorso direttamente dagli ottavi di finale, contro la statunitense Maria Celia Laborde. Dopo un primo attacco di Scutto, è evidente l’intenzione dell’azzurra di tenere le redini dell’incontro, mentre l’avversaria appare fin troppo passiva. E alla fine è proprio Assunta ad avere ragione, immobilizzando a terra Laborde per i 20″ necessari a certificare l’ippon. Storia completamente diversa, invece, ai quarti di finale, dove Scutto affronta la giovanissima Tara Babulfath. La 18enne di Stoccolma parte aggressiva e sorprende Assunta con un immediato waza-ari. un segnale chiaro in un incontro in cui Scutto non riesce a imporre il proprio ritmo, subendo l’iniziativa dell’arrembante avversaria. Scutto ci prova negli ultimi secondi che ha a disposizione, ma si espone all’ippon che la condanna ai ripescaggi, dove arriva comunque il ko contro la francese Boukli, idola di casa.
“Mi dispiace per me, per i sacrifici che ho fatto, per il mio ct e per la mia famiglia che si trovava qui. Ma sono sicura che mi rifarò tra quattro anni – ha detto l’azzurra – Il rammarico ci sarà sempre, partivo da favorita e io stessa mi aspettavo una medaglia, ma non ho rimpianti. Ho dato tutto quello che avevo”.