Matteo Piras chiude la propria avventura alle Olimpiadi di Parigi 2024 agli ottavi di finale del judo nella categoria di peso -66 kg maschile. L’azzurro, classe 1993 e nato a Torino, dopo aver vinto l’incontro d’esordio con il peruviano Postigos, si è dovuto arrendere agli ottavi di finale per mano del serbo Buncic, dicendo addio al sogno medaglie. Ma il suo motto è “volere è potere”, e dunque se vorrà potrà qualificarsi per il 2028 e riprovarci a Los Angeles
All’Arena di Campo di Marte l’azzurro parte bene ai sedicesimi di finale contro un avversario comunque insidioso come il peruviano Juan Postigos. Piras mette a segno subito un waza-ari e si porta avanti 1-0, questo gli consente di gareggiare con maggior tranquillità da lì in avanti. C’è una doppia sanzione, shido per aver spinto fuori l’avversario e poi per mancata combattività ai danni di Postigos, una sanzione anche per Piras che poi però porta a compimento un altro waza-ari, questa volta un kata-guruma perfetto che fa incrementare il margine. Ma alla fine l’italiano chiude tutto con ippon e avanza così agli ottavi, dove incrocia il serbo Strahinja Buncic, che si rivela un osso durissimo. Tanto l’attendismo nelle prime fasi, arriva uno shido per entrambi. E’ Piras quello che tra i due prova con più frequenza a prendere l’iniziativa, ma allo stesso tempo il waza-ari ushiro-goshi di Buncic porta avanti il judoka slavo. La reazione dell’italiano c’è, ma è scomposta e al di là di qualche presa non arrivano chance degne di nota per sovvertire l’esito.
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GLI ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO ALLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024
OLIMPIADI PARIGI 2024: TUTTI GLI ITALIANI QUALIFICATI
IL CALENDARIO COMPLETO GIORNO PER GIORNO DELLE OLIMPIADI
Una straordinaria Odette Giuffrida, invece, è pienamente in corsa per le medaglie. Partita già dagli ottavi di finale, ha avuto bisogno del golden score per vincere la resistenza dell’americana Angelica Delgado, piazzando l’ippon nel momento di massima tensione. Ai quarti, invece, la romana campionessa del mondo in carica nella categoria -52 kg del judo ha battuto l’ungherese Reka Pupp grazie a un waza-ari, e nel pomeriggio si giocherà concrete chance di medaglie. La sua sfidante in semifinale sarà la kosovara Distria Krasniqi, oro alle Olimpiadi di Tokyo ma in quel caso nella categoria di peso -48 kg.
