Niente medaglia per Odette Giuffrida nella categoria -52kg di judo alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma ancora polemiche come in semifinale. L’azzurra viene sconfitta nella finale per il bronzo dalla brasiliana Larissa Pimenta, che subisce il terzo shido al golden score e viene battuta mentre dalle tribune piovono fischi per la decisione dei giudici.
Anche in semifinale non sono mancate le polemiche. L’azzurra, dopo gli ottavi vinti contro l’americana Delgado e i quarti in cui ha affrontato l’ungherese Pupp, si è trovata di fronte la kosovara Krasniqi. Sul tatami dell’Arena di Campo di Marte l’incontro è estremamente equilibrato e si va al golden score, ma ecco che l’arbitro decide – dopo i due shido per l’italiana in entrambi i casi per falso attacco – di punire entrambe le contendenti con uno shido per parte, in questo caso però indolore per la balcanica, fatale per l’italiana, visto che al raggiungimento della terza sanzione questa si tramuta nella sconfitta per 10-0 per hansoku-make. Una scelta davvero opinabile quella presa che lascia di stucco la romana e il suo tecnico, e che costringerà l’azzurra a giocare quantomeno per la medaglia di bronzo.
Partita già dagli ottavi di finale, la romana ha avuto bisogno di ricorrere al golden score per vincere la resistenza dell’americana Angelica Delgado, piazzando l’ippon nel momento di massima tensione. Ai quarti, invece, la campionessa del mondo in carica nella categoria -52 kg ha battuto l’ungherese Reka Pupp grazie a un waza-ari, arrivando così tra le migliori quattro per giocarsi, nel pomeriggio, concrete chance di medaglie. La sua sfidante in semifinale è la kosovara Distria Krasniqi, oro alle Olimpiadi di Tokyo ma in quel caso nella categoria di peso -48 kg, e già affrontata ad aprile. L’epilogo, come raccontato, è davvero amaro, e arriva una controversa sconfitta che farà molto discutere. C’è però la possibilità di conquistarsi la medaglia di bronzo fra pochi minuti.