Mancano pochi giorni all’apertura dei XXXIII Giochi Olimpici, dove saranno in gara 403 atlete e atleti italiani, impegnati in 34 discipline. Un record per il nostro Paese, che a Parigi sarà rappresentata anche dal più alto numero di azzurri di origine straniera nella nostra storia di partecipazione ai Giochi: 36, pari al 9% del totale, di cui circa la metà arrivati in età prescolare in Italia, dove poi hanno iniziato la pratica sportiva.
Ma da dove provengono i nostri olimpionici e qual è la provincia italiana che è più rappresentata ai Giochi ce lo dice Pts: società di consulenza strategica e direzionale, che vanta una profonda esperienza nel mondo dello sport, con rapporti di stretta collaborazione con il Coni e le Federazioni sportive. Lo studio propone una dettagliata analisi delle cosiddette ‘culle olimpiche’, vale a dire i luoghi di nascita o quelli di residenza prima dei sei anni, per le atlete e gli atleti nati oltrefrontiera. L’indagine mette in relazione, per ogni provincia, il numero degli atleti e delle atlete presenti a Parigi e la popolazione residente, in un’età compresa tra i 15 e i 50 anni: secondo quindi l’indice elaborato da Pts, il primo posto nel ranking spetta alla provincia di Oristano, che pur avendo meno di 57mila abitanti nella fascia considerata, porta in Francia ben 4 azzurri. Sul podio anche Livorno e Verbano-Cusio-Ossola, che precedono le province liguri Savona (4°) e Genova (5°). Nella top 10 figurano poi tre toscane (Massa-Carrara 6ª, Pisa 7ª e Siena 10ª), e due province del Nord-Est: Udine (8ª) e Trento (9ª).
La provincia di Oristano vanta un doppio primato, perché è al vertice anche della classifica relativa ai soli atleti uomini, in quanto rappresentata da Lorenzo Patta, oro in Giappone nell’atletica con la staffetta 4×100, dal canottiere Stefano Oppo e da Sergio Massidda, impegnato nel sollevamento pesi; con loro, per completezza, a Parigi ci sarà anche la pallavolista Alessia Orro. Dietro Oristano, la provincia di Massa-Carrara, con il tennista Lorenzo Musetti, e Verbano-Cusio-Ossola, che dà i natali al ciclista Filippo Ganna, vincitore a Tokyo nell’inseguimento a squadre.
Per quanto riguarda le donne, secondo l’indice Pts la provincia prima in classifica è Savona, grazie soprattutto alle atlete del nuoto sincronizzato, con Livorno e Udine a completare il podio. Livorno, Genova e Trento sono le uniche province presenti tra le prime 10 in entrambe le classifiche “di genere”. L’analisi di Pts considera anche i valori assoluti e quindi il numero complessivo di atleti e atlete in gara a Parigi: la provincia più rappresentata è Roma con 39 azzurri, seguita da Torino (20), Napoli (19), Milano (18), Genova (15), Vicenza e Brescia (12), Firenze (11) e Bologna (10). 82 sono le province con almeno un rappresentante e, di contro, sono quindi 25 quelle che non porteranno atleti a Parigi: tra queste figurano Aosta e Belluno, che saranno invece rappresentate ai Giochi invernali Milano-Cortina 2026, così come mancano all’appello Novara e Biella (Piemonte), Mantova e Sondrio (Lombardia) e Agrigento ed Enna (Sicilia). A livello regionale, spicca la Toscana, con 10 territori su 10 presenti ai Giochi; en plein anche per il Friuli Venezia-Giulia (4 su 4) e il Trentino Alto-Adige (2 su 2). Tra le regioni più grandi, non saranno sui campi di gara due province del Piemonte (Novara e Biella), due della Lombardia (Mantova e Sondrio) e due della Sicilia (Enna e Agrigento).
Saranno 34 gli sport in cui le nostre atlete e i nostri atleti andranno a caccia di medaglie. In testa a questa classifica c’è Roma con 15 discipline sportive, seguita da Torino e Milano con 12, Bologna e Napoli con 9 e Genova e Brescia con 8. Dall’analisi risulta anche che il primato di Roma si evidenzia principalmente nel nuoto e tuffi (11 rappresentanti) e nell’atletica (6, alla pari con Vicenza); Genova primeggia nella pallanuoto (8 atleti), Napoli nel canottaggio e Bergamo nel ciclismo (entrambe le province a quota 5).Da ultimo, Pts evidenzia come nelle ultime sette edizioni delle Olimpiadi estive, da Sydney 2000 a Parigi 2024, hanno preso parte oltre 2.000 atleti italiani: Trieste è la provincia con più atleti olimpionici, (nonostante quest’anno non vada oltre il 25° posto), al secondo posto si conferma Livorno.