Saranno al massimo 54 gli atleti russi che, con lo status di neutrali, senza bandiera e inno, potranno prendere parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il numero massimo di atleti bielorussi è invece fissato a 28. Lo ha stabilito quest’oggi il Comitato Olimpico Internazionale dopo la prima giornata dell’Esecutivo Cio a Losanna. Agli ultimi Giochi, quelli di Tokyo nel 2021, gli atleti russi al via erano 330, i bielorussi 104. C’è un’altra limitazione che riguarda russi e bielorussi: questi atleti neutrali individuali, che ricordiamo gareggeranno sotto la bandiera neutrale, non potranno prendere parte alla cerimonia di apertura: “Non parteciperanno alla parata delle delegazioni e delle squadre durante la cerimonia di apertura poiché si tratta di atleti individuali”, ha sottolineato il direttore NOC Relations, Olympic Solidarity e Olympism365, James McCloud.
Nel corso dell’evento odierno, è stato ricordato che attualmente sono 12 gli Atleti Neutrali Individuali con passaporto russo e 7 con passaporto bielorusso a essersi qualificati per la rassegna a cinque cerchi. Sempre secondo il Cio, lo scenario più probabile lega di presenza ai Giochi è di 36 atleti con passaporto russo e 22 con quello bielorusso a Parigi. Per valutare l’idoneità e lo status di neutrale di questi atleti russi e bielorussi, il Cio ha istituto un Pannello di revisione dell’idoneità dell’atleta neutrale individuale (AINERP). Le medaglie eventualmente vinte dagli atleti neutrali individuali non saranno visualizzate nel medagliere. Infine, come tutti gli altri atleti, gli atleti neutrali dovranno firmare le Condizioni di Partecipazione applicabili per Parigi 2024. Queste contengono l’impegno a rispettare la Carta Olimpica, compresa “la missione di pace del Movimento Olimpico”.