Nella serata del 26 luglio, tra le 20:00 e le 22:30, la compagine azzurra della ginnastica artistica ha messo piede sul Field of Play della Bercy Arena a Parigi. Mario Macchiati racconta l’esperienza: “Che impressione il campo gara allestito a tema olimpico – ha raccontato in zona mista Mario Macchiati – Quei cinque cerchi fanno un certo effetto, lo ammetto. È strano perché sei abituato a guardarli in tv, invece adesso ci sei dentro, ci cammini sopra. È davvero bello, emozionante. Forse anche troppo. Bisogna stare attenti a gestire i sentimenti e a restare lucidi. Oggi abbiamo preso le misure”. Presenti anche il dt Giuseppe Cocciaro, gli allenatori Alberto Busnari, Marco Fortuna e Paolo Pedrotti e il capomissione Roberto Pentrella. “Abbiamo preso confidenza – aggiunge Carlo Macchini – Ci siamo presi la tranquillità di non essere perfetti al 100%, per dare il massimo sabato”. “Palazzetto pazzesco, luci fortissime che risalteranno quanto di bello faremo – ride l’azzurro- ho cercato di emozionarmi il più possibile oggi per essere più concentrato in qualifica. Attrezzatura Gymnova davvero performante. Oggi ho incrociato Tang Chia Hung, che credo sarà uno degli avversari più temibili alla sbarra”. Al Villaggio non mancano gli incontri con altri atleti: “Ho visto Alcaraz e Nadal – conferma Lorenzo Minh Casali – ed ho capito che non mi trovavo in un posto normale”. “Però, a parte i ginnasti, non ne conosco molti altri. Anzi sì, visto un campione del Mondo da molto vicino…si chiama Nicola Bartolini“, conclude tra le risate dei compagni. “Mi sento solo un po’ stanco – dice Yumin Abbadini – non è facile lavorare a questi orari. Ma ci siamo allenati tanto per arrivare pronti”.