Il Comitato Olimpico Internazionale utilizzerà un sistema di monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale (Ai) per proteggere atleti e funzionari dagli abusi online alle Olimpiadi di Parigi. Il software monitorerà migliaia di account su tutte le principali piattaforme di social media e in più di 35 lingue in tempo reale. Ecco le parole del presidente del Cio Bach: “Ci aspettiamo mezzo miliardo di post sui social media durante le Olimpiadi, anche a impiegare un solo secondo per leggere ciascun post servirebbero 16 anni per leggerli tutti. Per questo il Cio fornirà uno strumento proattivo di salvaguardia basato sull’intelligenza artificiale per proteggere gli atleti dagli abusi informatici. Si tratta di uno strumento che consente un monitoraggio esteso, coprendo 15.000 fra atleti e dirigenti e cancellando automaticamente i post offensivi”.