La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha messo un punto a due settimane di sport, agonismo, passione e pure emozioni che soltanto questo straordinario evento può offrire. La XXXIII edizione dei Giochi Olimpici moderni è stata la migliore in assoluto per il Team Italia, con 40 medaglie come Tokyo, ma con più ori rispetto alla spedizione nipponica. Sul palcoscenico suggestivo dello Stade de France, i portabandiera azzurri Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo hanno rappresentato il gruppo azzurro nel contesto di una manifestazione unica, partita alle ore 21.00 di domenica 11 agosto. Leon Marchand, quattro volte medaglia d’oro nel nuoto, ha aperto la cerimonia trasportando il braciere tripode da buon tedoforo di casa: l’atleta ha attraversato il noto Jardin des Tuileries. In seguito, a Saint-Denis, i portabandiera Paltrinieri e Fiamingo hanno sventolato in alto e con fierezza il Tricolore italiano al fianco di centinaia di atleti in rappresentanza delle 205 nazioni in gara a Parigi: tra loro, presente anche la pugile Imane Khelif, al centro di alcune polemiche nel corso dello svolgimento dei Giochi, oro olimpico per l’Algeria. Gli sportivi e il pubblico hanno cantato sulle note di “Les Champs-Élysées”, “We Are The Champions” e “Feed From Desire”, poco prima della premiazione della maratona femminile con Hellen Obiri (Kenya, bronzo), Tigst Assefa (Etiopia, argento) e Sifan Hassan (Olanda, oro) premiate da Sebastian Coe e Thomas Bach.
La seconda parte della cerimonia di chiusura, denominata ‘Records’, è iniziata con un gioco tra luci e ombre spettacolare allo Stade de France, con annessa musica di accompagnamento suggestiva e futuristica. Dopo una splendida rappresentazione teatrale/musicale, con dei contorsionisti e il cantante lirico Benjamin Bernhaim come leggiadri protagonisti, è andato in scena un simbolico incontro tra lo spirito olimpico antico e un viaggiatore del futuro: in breve, si è trattato della suggestiva unione tra tradizione e innovazione. In seguito è partita una lunga performance musicale, con musicisti e cantanti di diversi generi; di scena inizialmente il gruppo francese Phoenix, affiancato dalla belga Angèle, con successivo subentro di Ezra Michael Koenig (frontman dei Vampire Weekend), del rapper cambogiano VannDa e del duo transalpino Air.
Passando alla parte istituzionale, Tony Estanguet (due volte oro olimpico nella canoa) e Thomas Bach hanno parlato agli spettatori ricostruendo il viaggio olimpico, ringraziando i comitati e lanciando messaggi di pace e inclusività alla presenza, tra gli altri, del judoka francese Teddy Riner. Poco dopo, Anne Hidalgo, sindaca di Parigi, ha passato il vessillo olimpico a Karen Bass, sindaca di Los Angeles, in vista delle Olimpiadi 2028: la città californiana, come noto, ospiterà l’evento. Sul palco inoltre H.E.R, cantautrice americana, a celebrare il Paese ospitante dei prossimi Giochi, gli Stati Uniti per l’appunto. Ingresso in scena d’effetto dell’attore Tom Cruise, dal tetto dello Stade de France, con presa in consegna della bandiera olimpica trasportata in moto verso l’uscita della struttura; da questo momento, è partito un montaggio durante il quale Cruise ha trasportato il vessillo in un aereo, direzione California, con Kate Courtney (mountain bike) e il campione di atletica Michael Johnson incaricati di portarlo in una delle spiagge di LA. Esibizione con vista mare, contestualmente, dei Red Hot Chili Peppers, Billie Eilish, Snoop Dogg e Dr Dre. “Dichiaro i Giochi Olimpici di Parigi 2024 conclusi”, queste le parole a terminare le danze di Bach, dopo l’arrivo allo Stade de France di Leon Marchand, con tanto di passaggio di testimone agli atleti paralimpici per le imminenti Paralimpiadi. La cantante Lizzo ha chiuso il sipario con la sua versione di “My Way”, canzone di Frank Sinatra.