Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, calcio maschile: oro alla Spagna, Francia piegata ai supplementari 5-3

Sergio Camello
Sergio Camello - Foto Bildbyran / IPA

La Spagna vince l’oro nel calcio maschile per la seconda volta nella sua storia e lo fa al termine di una finale incredibile. Nelle Olimpiadi di Parigi 2024 succede praticamente di tutto, con i padroni di casa della Francia che rimontano dall’1-3 al 3-3 con un rigore in pieno recupero ma vengono beffati ai supplementari da due reti di Camello per il 5-3. 

Il gol dopo 12′ minuti di Millot illude il Parco dei Principi, che vede rotolare in rete una conclusione tutt’altro che irresistibile con l’enorme collaborazione del portiere Arnau Tenas. Un episodio che però non abbatte le Furie Rosse, anzi: in dieci minuti il match cambia completamente padrone con tre reti in rapida successione. Fermin Lopez si traveste da bomber e prima pareggia con il suo solito inserimento telecomandato, poi insacca un tap-in da rapace d’area navigato per il sorpasso spagnolo. Ma non finisce qui, perché una Francia tramortita arriva sempre in ritardo sulla pressione e concede una punizione dal limite. Il piede di Baena fa il resto, con una parabola sulla barriera e Restes immobile al 28′ è 3-1. La reazione rabbiosa degli uomini di Henry si manifesta solamente nel recupero del primo tempo, quando Mateta va a colpo sicuro ma trova un miracoloso riflesso di Arnau, che aveva più di qualcosa da farsi perdonare.

Nel secondo tempo è inevitabile il forcing dei Blues, anche a costo di rischiare più di qualcosa in contropiede. La Spagna non la chiude in diverse occasioni con Ruiz e Miranda, la Francia fa tremare la traversa con Kone, poi fermato anche da un’altra prodezza di Arnaut. Il gol che dimezza il distacco arriva al 79′, su calcio piazzato, una delle migliori armi dei padroni di casa. La rete è di Akliouche ma con la deviazione decisiva di Miranda, poi protagonista in negativo suo malgrado al 90′. Nella bagarre in area di rigore su corner il difensore spagnolo placca Kalimuendo, l’arbitro Abatti in un primo momento lascia correre ma dopo il richiamo al Var concede penalty. Dagli 11 metri Mateta non sbaglia  per il 3-3, tuttavia nel chilometrico recupero la Francia rischia una nuova beffa ma viene salvata dalla traversa di Turrientes.

La squadra di Santi Denia ha però carattere e lo dimostra nei tempi supplementari. Senza snaturare il proprio ‘credo’ e sfruttando i cambi, al minuto 100 costruiscono azione palla a terra sull’asse Bernabé-Camello con il delizioso tocco sotto di quest’ultimo per superare Restes.  La Francia non ha più le forze per reagire e al 121′, nell’ultimo sforzo per provare a riprenderla nuovamente viene punita ancora da Camello lanciato in campo aperto.

 

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