Il giocatore di beach volley olandese Steven van de Velde è stato fischiato oggi dal pubblico di Parigi in occasione della sfida contro la coppia formata da Alex Ranghieri e Adrian Carambula. Dietro la contestazione c’è la condanna del 2016 a quattro anni di carcere per violenza sessuale nei confronti di una bambina di dodici anni. Dopo il ko contro la coppia azzurra Van de Velde non ha parlato, in quanto tra le misure scelte dal comitato olandese c’è il divieto di parlare con i giornalisti e di alloggiare nel villaggio olimpico. Al suo posto il portavoce dei Paesi Bassi, John van Vliet, ha dichiarato: “La sua è una vicenda sicuramente molto più grande dello sport. Ma nel suo caso, abbiamo una persona che è stata condannata, che ha scontato la sua pena, che ha fatto tutto ciò che poteva per poter competere di nuovo“.