Tutto facile per la nazionale di basket statunitense che batte il Sud Sudan 103-86 e stacca il pass per i quarti di finale del torneo olimpico di Parigi 2024. Dopo la vittoria contro la Serbia (110-84), LeBron e compagni trovano il secondo successo nel girone C e lo fanno con sei giocatori in doppia cifra. Bam Adebayo è il miglior realizzatore con 18 punti, mentre Kevin Durant ne aggiunge 14, uno in più di Anthony Edwards. Dodici punti per LeBron James con 7 rimbalzi e 5 assist, mentre Derrick White (3/3 dall’arco) e Devin Booker si fermano a quota 10. Il Sud Sudan non sfigura, ma non riesce a rimanere in partita come fatto nell’amichevole di preparazione a Londra, dove il punteggio finale fu di 101-100. A differenza di quella sera, la scena non se la prende Marial Shayok (12 punti per lui), ma Nuni Omot, autore di 24 punti.
Pronti, via e si vede subito Jayson Tatum, spettatore all’esordio contro la Serbia. I primi squilli però portano la firma di LeBron James che sigla due canestri consecutivi, seguiti dallo spunto di Davis per il 6-0 iniziale. Il Sud Sudan risponde con le triple di Omot e Shayok, ma la prima spallata statunitense al match si concretizza con una penetrazione micidiale di Edwards (19-12) e la prima bomba dall’arco a stelle e strisce targata Derrick White (24-14), che nel secondo quarto serve il bis (36-17) quando la fuga è già realtà. Al primo tiro, arriva anche il primo canestro di Haliburton (43-23), che poi si ripete nuovamente dall’arco, prima di lasciare lo show ad Adebayo che chiude all’intervallo con un 6/6 dal campo e due triple. Le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 55-36.
La partita è già indirizzata, nonostante gli sforzi di Nuni Omot (primo tempo da 13 punti e 5/9 al tiro), ultimo a smettere di crederci in un Sud Sudan che è feroce a rimbalzo (11 a 5 quelli offensivi nei primi due quarti) ma che non riesce ad avvicinarsi alle percentuali al tiro di LeBron e compagni (63% da due). Nel terzo periodo comunque la squadra esordiente ai Giochi riesce a costruire un timido tentativo di rimonta che si ferma sul -10. Gli Stati Uniti giocano e si divertono. Alla fine uno scambio di triple tra Edwards e Jones chiude una contesa che regala il pass per i quarti al Dream Team di Steve Kerr.